Politica

Immigrazione: in arrivo conti correnti di integrazione

Faranno parte del programma del nuovo governo secondo l'annuncio di Giampaolo Landi di Chiavenna (An)

di Gabriella Meroni

Si chiamano conti correnti ‘etici’ di integrazione e rappresentano una delle proposte in fatto di politica per l’immigrazione che il centrodestra intende inserire nel provvedimento legislativo che sostituira’ la legge Turco-Napolitano. L’idea, spiega il responsabile del Dipartimento demografia e immigrazione di Alleanza nazionale Giampaolo Landi di Chiavenna, e’ quella di coinvolgere una serie di istituti bancari nel lancio di conti correnti speciali ad un saggio di interesse per il cliente superiore di 1 punto, 1 punto e mezzo rispetto al tasso medio attualmente applicato ai correntisti. I soldi depositati in questi conti correnti sarebbero vincolati per un certo numero di anni, con ogni probabilita’ cinque, e consentirebbero di creare un montante destinato a finanziare alcune iniziative per gli extracomunitari regolari che vengono a lavorare in Italia. In particolare, i fondi accumulati verrebbero destinati alla realizzazione ex novo di case per gli extracomunitari, o al recupero di edifici in disuso. Ma questi soldi andrebbero a finanziare anche corsi di formazione professionale per gli immigrati, oltre che progetti di sviluppo nei paesi a forte pressione migratoria per consentire di avviare in loco attivita’ produttive capaci di ridurre il flusso migratorio verso l’Italia.


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