Immigrazione: i Ds lanciano la campagna “Fratelli d’Italia”

Impedire l’approvazione della legge Bossi-Fini sull’immigrazione di stampo ”razzista e xenofobo” e rafforzare, al contrario, le norme sull’accoglienza contrastando la clandestinita’. I Democratici di sinistra scendono in campo in favore degli immigrati, e lo fanno lanciando la campagna nazionale ‘Fratelli d’Italia – l’immigrazione e’ una ricchezza. Anche per te’. La campagna, presentata oggi nella sede Ds da Livia Turco e dal senatore Luciano Guerzoni, prevede una serie di iniziative in tutta Italia: banchetti per la diffusione di materiale informativa; 40 appuntamenti in varie citta’; un’iniziativa nazionale a Bologna, a marzo, per promuovere il diritto di voto degli immigrati ed una festa dell’Unita’ dedicata al tema dell’immigrazione. Ma perché ‘Fratelli d’Italia’?. In questo momento, ha spiegato la Turco, ”pensiamo sia importante trasmettere al paese un messaggio diverso da quello della destra sull’immigrazione. Fratelli d’Italia significa che gli immigrati sono portatori di diritti e doveri e che nel nostro paese c’e’ posto per culture diverse quando queste accettano il nostro patto di convivenza. Il nostro e’ un diverso messaggio culturale: vogliamo eliminare la paura che la gente nutre nei confronti degli immigrati”. Turco ha inoltre annunciato che ‘Fratelli d’Italia’ diventerà ”una vera e propria struttura del partito” e sarà avviata una campagna per l’iscrizione degli immigrati ai Ds, per garantire loro ”più forza e potere sociale”. Dura la critica alla legge Bossi-Fini. Sono proposte ”sbagliate e pericolose che mandano un messaggio negativo. Sbagliate – ha detto Turco – perché l’UE sta per modificare le norme sull’ingresso e sul soggiorno dei lavoratori stranieri e corriamo il rischio di approvare una legge, che fra pochi mesi non avrà più valore. Pericolose perché producono più clandestini e lavoro nero, rendendo più difficile gli ingressi regolari”. Insomma, il Governo, affermano i Ds, sull’immigrazione ”si limita a inviare messaggi razzisti, strumentali e di propaganda senza fare nulla per governare davvero il fenomeno”. Su questo tema, ha aggiunto Turco, domani il Governo risponderà alla Camera ad un?interpellanza urgente. Non solo critiche, però. L’impegno, a breve, dei Ds sarà anche quello di promuovere una proposta di legge d?iniziativa popolare sul diritto di voto alle elezioni amministrative per gli immigrati da più di cinque anni in Italia. Guerzoni ha anche annunciato che presenterà un ddl per l’istituzione di una commissione parlamentare che faccia chiarezza sulle cause che ostacolano l’attuazione della legge Turco-Napolitano. Il lancio della campagna e’ stato anche l’occasione per ribadire le tre proposte fondamentali dei Ds in tema di immigrazione: liberalizzare l’ingresso dei lavoratori stranieri di cui famiglie e singoli hanno bisogno; aumentare le quote annuali degli ingressi regolare in base al fabbisogno, prevedendo di aggiungere alla quota annuale il 50% delle domande dell’anno precedente rimaste insoddisfatte e regolarizzare gli immigrati che già lavorano in Italia e che non hanno alcuna pendenza penale.