Cultura

Immigrazione: domani il voto finale

E' molto probabile che il Senato non riesca ad esaurire entro questa sera la discussione sul ddl Bossi-Fini, su cui gravano moltissimi emendamenti

di Benedetta Verrini

Slittera’ a domani, con molta probabilita’, il voto del Senato sul disegno di legge del governo sugli immigrati (erano stati approvati 11 articoli su 26). La seduta di Palazzo Madama terminera’ infatti alle 20 e per quell’ora sara’ impossibile aver esaminato e votato tutti gli emendamenti presentati (circa 1.900, per i quali è stato necessario contingentare i tempi di discussione).

Nel frattempo, ieri le Sezioni unite della Cassazione (sentenza n. 2513) hanno riconosciuto il diritto di difesa degli immigrati raggiunti da un decreto di espulsione. La Suprema Corte ha sentenziato che a tutti va garantita parità di trattamento nella tutela dei diritti e degli interessi legittimi, pertanto gli extracomunitari espulsi hanno diritto di difendersi davanti a un tribunale. Per gli alti magistrati, la legge Turco-Napolitano, in vigore fino a quando il Parlamento non approverà le nuove norme, riconosce “ai cittadini di stati non appartenenti all’Unione europea e agli apolidi non solo i diritti fondamentali della persona umana, previsti dalle norme di diritto interno, dalle convenzioni internazionali in vigore e dai principi di diritto internazionale generalmente riconosciiuti, ma anche parità di trattamento con il cittadino, relativamente alla tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi legittimi nei rapporti con la Pa”.

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