Formazione

ImmigratImprenditori, progetto per contare di pi

Se ne parla in un convegno oggi a Roma

di Redazione

?Il progetto ?ImmigratImprenditori? si propone di far conoscere, regione per regione, l?attuale presenza degli imprenditori immigrati e favorirne una maggiore diffusione. Non abbiamo bisogno di nuove sigle e vogliamo operare in collaborazione con tutte le strutture che si occupano d?impresa per assicurare vantaggi al sistema Italia e agli immigrati?. Così ha dichiarato Otto Bitjoka, imprenditore camerunese operante a Milano e presidente della Fondazione Ethnoland, che ha promosso questo pomeriggio a Roma, presso la sala della Radio Vaticana, il convegno ?Immigrati: per contare di più come lavoratori, come imprenditori, come cittadini?. Le imprese create dagli immigrati con effettiva cittadinanza straniera sono state 141.000 a fine giugno 2007, nella metà dei casi a carattere artigianale. Il protagonismo femminile è ridotto a 1 caso su 6. Quasi la metà è a carattere artigianale. Il trend di crescita è stato notevole, in particolare tra il 2003 e il 2007, periodo in cui si è superato il raddoppio con quasi 100 mila nuove aziende. Attualmente si va dalle 33.000 aziende della Lombardia a regioni che ne hanno meno di 1.000. Tra gli immigrati residenti la media è di 1 impresa ogni 21 residenti, con questi estremi: 1 ogni 5 in Calabria e 1 ogni 200 in Umbria. Il capoluogo regionale più virtuoso è Cagliari con 1 impresa ogni 10 residenti. Tra i comunitari, di gran lunga i primi protagonisti sono la Romania e la Polonia; tra gli altri, il Marocco e la Cina. I settori prevalenti, ciascuno con oltre un terzo del totale delle aziende, sono l?edilizia e il commercio. Il futuro è molto promettente, come viene precisato nella scheda che la Fondazione Ethnoland ha commissionato ai redattori del Dossier Statistico Immigrazione Caritas/Migrantes. Se il tasso di imprenditorialità degli immigrati verrà parificato a quello degli italiani (1 azienda ogni 11 residenti), le aziende a titolarità straniera da 141.000 saliranno a 336.000 con 20 miliardi di euro aggiuntivi per i titolari senza calcolare l?indotto. ?Per questo ? conclude Bitjoka ? è tempo di capire che gli immigrati ideali sono già sul posto e costituiscono per l?Italia una preziosa risorsa?. Per informazioni sul progetto ?ImmigratImprenditori Fondazione Ethnoland: Otto Bitjoka, tel. 02.89013026 cellulare 335.8456864 Centro studi e ricerche Idos: Franco Pittau: 06.66514345


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