Famiglia

Immigrati,facilitatele famiglie

Sarà più facile il ricongiungimento per le famiglie immigrate.

di Redazione

Sarà più facile il ricongiungimento per le famiglie immigrate. La Commissione europea ha presentato una proposta di direttiva sul “ricongiungimento familiare” degli immigrati che punta a ottenere una politica unica tra i Quindici in fatto di immigrazione, grazie all’armonizzazione delle diverse legislazioni nazionali su un argomento così importante. Va anche considerato che proprio il ricongiungimento familiare è uno dei principali canali di immigrazione legale verso l’Europa nel suo insieme. La Commissione sottolinea, nella relazione di presentazione del testo della direttiva, come la politica di integrazione dovrebbe offrire agli immigrati diritti e doveri comparabili a quelli dei cittadini dell’Unione. Il riconoscimento e la regolamentazione del ricongiungimento familiare garantisce, da una parte l’esigenza di tutelare la famiglia come valore, dall’altra garantisce la certezza del diritto. Questa nuova normativa europea che dovrebbe entrare in vigore, secondo i piani, nel 2002, verrà applicata a chi dispone di un permesso di soggiorno della durata superiore a un anno in un Paese europeo e a chi è considerato un rifugiato. Le condizioni poste sono: disporre di un alloggio adeguato, essere assicurati contro le malattie e disporre di “risorse stabili e sufficienti”. Sono interessati al ricongiungimento i genitori, i figli e il coniuge. Dalla direttiva non è riconosciuta la poligamia e il ricongiungimento potrà essere fatto solo per una delle mogli con i suoi figli, solo in casi particolari potrà essere autorizzato anche l’ingresso di figli avuti da un’altra consorte. Per le coppie di fatto sono garantiti gli stessi diritti solo nel caso in cui il Paese ospitante assimili tali coppie a quelle regolarmente sposate.


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