Volontariato
Immigrati: sindaco di Lampedusa, tragedia annunciata
"Noi ogni giorno assistiamo a sbarchi sulla nostra isola e nessuno ne parla fino a quando, come oggi, non ci sono i morti''
di Redazione
Una tragedia annunciata: cosi’ il sindaco di Lampedusa Salvatore Martello commenta il naufragio di ieri sera di un’imbarcazione carica di clandestini al largo delle coste dell’isola siciliana in cui sarebbero morti circa una sessantina di profughi. ”Il problema dei clandestini torna di attualità solo quando avvengono tragedie simili – denuncia Martello – Noi ogni giorno assistiamo a sbarchi sulla nostra isola e nessuno ne parla fino a quando, come oggi, non ci sono i morti”. ”Da parte nostra – continua il sindaco di Lampedusa – qui abbiamo un centro di accoglienza che funziona grazie ai volontari della Croce rossa e al supporto del ministero degli Interni, ma questo non basta, le soluzioni vanno trovate dalla diplomazia”. ”Non bastano le navi della Marina militare, non basta il pugno forte ma occorre coordinarsi con gli altri Paesi rivieraschi, in modo da bloccare questi poveri disperati prima che partano per i loro viaggi della speranza che, già altre volte, si sono rivelati senza ritorno”, conclude Martello.
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