Cultura

Immigrati: Italia prima in Europa per varietà etnica

In testa tra le nazionalita' presenti tra gli immigrati italiani c'è il Marocco, seconda l'Albania

di Gabriella Meroni

L’immigrazione in Italia si distingue tra tutti i paesi europei per la maggiore varieta’ dei paesi di provenienza: una quarantina. Questo l’aspetto messo in luce dalla relazione presentata da un ricercatore della Fondazione Agnelli, don Andrea Pacini, alla settimana di aggiornamento del Centro di orientamento pastorale della Chiesa cattolica italiana, conclusasi giovedi’ a San Marino.

In testa tra le nazionalita’ presenti tra gli immigrati italiani, come noto, il Marocco con 146mila pari all’11,7% del totale. Segue l’Albania con 115mila, 9,2%; le Filippine, 61mila, 4,9%, e poi l’ex Jugoslavia, la Romania, la Cina, il Senegal, lo Sri Lanka, l’Egitto. Provengono dall’Europa il 39,9% degli immigrati (il 26,3% dall’Est); dall’Africa il 30,5% (dal Maghreb il 28,5%). L’immigrazione e’ giovane: il 67% e’ in eta’ fra i 19 e i 40 anni, il 21% tra i 41 e i 60. Se e’ prima per varieta’ etnica, l’Italia scende al sesto posto in Europa per consistenza del flusso migratorio in rapporto alla popolazione: al primo posto la Germania con 7.400mila immigrati pari al 9% della popolazione; seguono Belgio con l’8,9%, la Francia con il 6,5%, la Danimarca con il 4,9% e l’Inghilterra con il 3,2%. Indi l’Italia con il 2,9%.

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