Immigrati. In Italia sono 2 milioni e mezzo

Dei 2 milioni e mezzo circa di immigrati regolari presenti in Italia 1.281.000 sono cristiani. I musulmani sono 824.000 (pari ad un terzo del totale), mentre il terzo gruppo è quello dei fedeli di religioni orientali con 110.000 presenze. Lo afferma uno studio statistico elaborato dalla Caritas e dalla Migrantes, l’organismo della Cei che si occupa di immigrazione. La regolarizzazione del 2002, si legge nel testo, ha visto arrivare nel nostro Paese quasi 400.000 cristiani (due su tre sono ortodossi, provenienti dall’Est) e 180.000 musulmani. Dalla ricerca emerge la progressiva crescita dei cristiani, e in particolare degli ortodossi, e l’arrivo di musulmani di antico insediamento europeo. In termini percentuali i cristiani sono passati dal 44,6% al 50,3% e i musulmani dal 38,0% al 32,4%, in entrambi i casi con una differenza di 6 punti. Nello stesso periodo di tempo gli ortodossi sono aumentati di ben 11 volte, passando da 43.000 a 515.000. Tra i musulmani il riferimento arabo rimane importante (47%) ma non esclusivo e inizia ad avere una notevole consistenza (26%) la provenienza europea. Per gli organismi della Cei che seguono gli immigrati resta un imperativo il “dialogo” con coloro che cercano in Italia un avvenire migliore. Il segretario della fondazione Migrantes, padre Bruno Mioli, invitando a non sottovalutare differenze e difficoltà, precisa che il recente documento vaticano sulla pastorale dei migranti “non rappresenta una chiusura all’Islam solo perché ha evidenziato i seri problemi che si pongono in fatto di matrimoni misti”.