Immigrati: Fiori, Stato garantisca diritti umani

”Credo che lo Stato debba garantire due tipi di diritti. Innanzitutto il diritto alla sicurezza dei cittadini, perche’ questo e’ un diritto fondamentale per gli italiani, pero’ debba anche garantire altri diritti previsti dalla Costituzione, che parlano di solidarieta’ e di diritti umani, dei diritti dell’uomo”. Lo ha detto il vicepresidente della Camera dei deputati, Publio Fiori, nel corso della trasmissione televisiva ”Uno Mattina”, sottolineando che tra i diritti garantiti dalla nostra Costituzione ”certamente ci sono i diritti di coloro che fuggono dalla miseria, dalla fame, dalla morte, dalle malattie, dalla guerra, e che chiedono accoglienza”. ”Dobbiamo, allora -ha spiegato Fiori- mettere in atto una strategia che contempli una politica dell’accoglienza, regolamentata, studiata, garantita, ma dell’accoglienza”. ”Non possiamo dimenticare -ha ricordato Fiori- che noi italiani per tanti anni siamo stati emigranti, e quindi e’ troppo comodo metterlo nel dimenticatoio questo pezzo importante e doloroso della nostra storia. Dobbiamo renderci conto che c’e’ un continente che guarda all’Europa e guarda all’Italia, che da quel punto di vista e’ la porta dell’Europa, con speranza”. ”E allora -ha aggiunto il vicepresidente della Camera- se noi abbiamo realmente quei valori di cui ci diciamo portatori, che poi io voglio cosi’ racchiudere nel termine di ‘cattolicesimo politico’, noi non li possiamo dimenticare”. ”Neanche Bossi -ha sottolineato Fiori- ha parlato di cannoneggiamento, cioe’, forse ne ha parlato, ma poi prudentemente e ragionevolmente ha fatto marcia indietro. Quindi -ha concluso- non si tratta assolutamente di cannoneggiare nessuno, ci mancherebbe altro”.