Immigrati: Ferrero, raddoppiare i tempi validità del permesso di soggiorno

C’e’ accordo sostanziale nel governo per raddoppiare i tempi di validita’ dei permessi di soggiorno degli immigrati e dimezzare cosi’ la necessita’ di rinnovi. Lo ha annunciato il ministro della Solidarieta’ sociale, Paolo Ferrero, durante la sua visita a Genova, nell’ambito del viaggio che lo portera’ a visitare tutte le regioni italiane per raccogliere indicazioni e proposte da parte di chi si confronta a livello locale con i problemi posti dall’immigrazione. ”Sto lavorando con il ministro dell’Interno, Amato alla costruzione di una nuova legge sull’immigrazione che sostituira’ la Bossi-Fini e vedra’ la luce nel mese di gennaio – ha dichiarato Ferrero – L’impegno nostro e’ quello di modificare una normativa non adeguata alla realta’: a questo proposito sta partendo l’accordo con le Poste Italiane per ridurre i tempi di attesa del permesso di soggiorno, in vista della gestione complessiva del problema da parte delle amministrazioni comunali e del raddoppio dei tempi per i permessi che dimezzeranno la necessita’ di richiedere i rinnovi”. Il ministro ha assicurato il suo impegno per abbreviare considerevolmente il periodo di tempo che passa dalla richiesta di un lavoratore extracomunitario alla sua assunzione da parte di un datore di lavoro, ”visto che ci sono comparti produttivi in Italia e anche in Liguria che si reggono proprio sui lavoratori immigrati come l’edilizia, l’agricoltura, la zootecnia”. Secondo Ferrero ”nella misura in cui riusciremo a fare una nuova legge, anche la questione dei Cpt, centri di permanenza temporanea, si ridurra’ di molto, perche’ l’obiettivo della nuova normativa e’ di evitare che molte persone siano obbligate alla condizione di clandestinita’, come oggi accade a causa della Bossi-Fini”.