Cultura
Immigrati: cittadinanza anche dopo 6 anni
Cos' la presidente del Fieri Giovanna Zincone, appena nominata da Giorgio Napolitano consigliere del Presidente della Repubblica per la coesione sociale
di Paolo Manzo
”E’ assai importante che la legge passi con il piu’ ampio consenso, se possibile anche con il contributo dell’opposizione”. La presidente del Fieri Giovanna Zincone, appena nominata da Giorgio Napolitano consigliere del Presidente della Repubblica per la coesione sociale, commenta cosi’ al ‘Messaggero’ il via ai lavori dato dal ministro dell’Interno Giuliano Amato alla riforma della cittadinanza per gli immigrati. I dieci anni di residenza per la richiesta, dice Zincone , ”potrebbero essere 8, come in Germania, oppure 5-6, perche’ cosi’ lo straniero avrebbe la possibilita’ di optare fra la carta di soggiorno permanente e l’acquisizione della cittadinanza”. Quanto ai bimbi nati in Italia da genitori stranieri, Zincone afferma che ”la soluzione preferibile e’ una delle due: o il bambino nato in Italia diventa italiano dopo 5-6 anni, con la scuola dell’obbligo, oppure lo puo’ diventare appena nato, a condizione che i suoi genitori abbiano la carta di soggiorno. I bambini non nati, ma venuti da piccoli nel nostro Paese -conclude- dovrebbero avere un percorso privilegiato, collegato agli anni di studio compiuti da noi”.
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