Cultura

Immigrati: a Torino sono il 10% degli abitanti

E' quanto emerge dai dati del decimo Rapporto dell'Osservatorio sugli stranieri in provincia

di Gabriella Meroni

A Torino un neonato su 4 ha entrambi i genitori stranieri e uno su tre ha almeno uno dei due genitori provenienti da un Paese estero. E’ la nuova realta’ del capoluogo piemontese che contava, al 31 dicembre 2006, 94.397 immigrati residenti, circa il 10% della popolazione cittadina.

E’ quanto emerge dai dati del decimo Rapporto dell’Osservatorio interistituzionale sugli stranieri in provincia di Torino che viene presentato in queste ore alla presenza del prefetto Goffredo Sottile. Sottolineando che “senza l’apporto degli stranieri il nostro Paese si fermerebbe”, il prefetto ha voluto fare anche un richiamo “alle problematiche legate alla casa, alle differenze culturali, al lavoro, che, se non gestite n modo appropriato, possono diventare elementi turbativi e di conflitto sociale quindi dopo la fase dell’emergenza e dell’assistenza si deve passare alla politica dell’integrazione e garantire fondi e personale alle azioni strutturali che possono favorire un reale inserimento nella nostra societa’”.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.