Cultura

Immigrati: a Firenze nasce Consiglio per stranieri

Un organo composto da 23 membri, rappresentativo dei circa 22mila cittadini extracomunitari. Le elezioni il prossimo 30 novembre

di Redazione

Nasce a Firenze il Consiglio degli stranieri. Un organo composto da 23 membri, rappresentativo dei circa 22mila cittadini extracomunitari e apolidi regolari che risiedono in citta’. E’ una sorta di consiglio aggiuntivo a quello comunale, da dove partiranno proposte e richieste da parte della numerosa comunita’ non italiana fiorentina. Le votazioni si terranno il 30 novembre prossimo, in contemporanea con un’ analoga istituzione provinciale. L’ assemblea sara’ eletta con il metodo proporzionale e i consiglieri rappresenteranno tutte le aree geografiche, dall’ Africa all’ Oceania. Per votare sara’ necessario aver compiuto 18 anni di eta’, dimostrare di essere stranieri o apolidi, avere un regolare permesso di soggiorno, valido o in corso di rinnovo o la carta di soggiorno, ed essere iscritti all’anagrafe del Comune. Il presidente del consiglio eletto potra’ partecipare a tutte le sedute del consiglio comunale con diritto di parola, ma non di voto. Le sue richieste dovranno essere esaminate entro 60 giorni dalla presentazione. ”Sono stati allestiti 10 seggi nelle sedi dei cinque quartieri – ha spiegato Alberto Brasca, presidente del consiglio comunale – l’ elezione dei consiglieri avverra’ sulla base di liste elettorali programmatiche. I promotori di ogni lista dovranno raccogliere, per la presentazione delle candidature, almeno cinquanta firme di aventi diritto al voto”. ”Questo organismo – ha sottolineato l’ assessore all’ immigrazione Marzia Monciatti – e’ un buon rodaggio in vista di una sempre maggiore partecipazione dei cittadini non comunitari alla vita della citta’, in vista anche dell’ estensione del diritto di voto, attivo e passivo, ai cittadini stranieri provenienti da paesi non appartenenti all’Unione Europea alle elezioni amministrative”.


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