Immigrati: 9 su dieci si sentono discriminati

Si sentono discriminat in Questura, sul posto di lavoro e persino nella ricerca della casa. Nove immigrati su dieci tra quelli residenti tra i nostri confini denunciano trattamenti discriminatori. E’ il quadro che emerge da un sondaggio eleborato tra oltre 2mila (2320 per la precisione) lettori del portale dedicato all’Immigrazione, Stranierinitalia.it.
La domanda posta agli intervistati era molto semplice e diretta: “Ti senti discriminato in Italia?”. Bene, il 92 % dei 2320 partecipanti ha risposto di sì.
I due ambiti contro i quali i votanti hanno puntato maggiormente l?indice sono ?in questura? (28,4%) e ?sul lavoro? (25,6%), seguiti a poca distanza dal ?si, quando cerco casa? (17,2%). Il 10% invece si sente vittima di discriminazioni in altre situazioni e solo il 7,6% ha optato per la risposta ?raramente?. ?A scuola? è stata la risposta cliccata dal 3% dei votanti. Appena il 7,9% ha scelto infine il ?no, mai?.
I risultati del sondaggio sono stati raccolti in poco più di due mesi e confermano i commenti fatti dai lettori al blog lanciato da Stranieriinitalia.it sullo stesso argomento.
?Certo che ci sono le discriminazioni ? scrive uno di loro -, andate in una fabbrica , in un’agenzia di lavoro e capirete da soli dove stanno gli stranieri e dove gli italiani. Conosco tanti immigrati laureati, intelligenti, che fanno i muratori o le colf, quando un altro sarebbe il loro posto. Però sono stranieri, e nessuno li guarda. Io ho lavorato per una famiglia ricca ma povera di affetto e sentimenti, in cui la discriminazione faceva da padrona?.
E un altro ancora: ?È brutta la discriminazione perché perdi un diritto, perché sei diverso, ancora più brutta quanto la subisci dal tuo capo davanti a tutti i colleghi, e ancora più brutta quando non c’é la speranza e quando senti i politici che parlano come se noi non fossimo una parte di questa nazione, noi che ci svegliano la mattina alle 5 per fare i lavori sporchi che fanno crescere il pi, che tutti i politici vantano?.