Da dove proviene l?acqua potabile della propria città? Dove finisce? Quanta ne viene consumata e in che modo? Per rispondere a queste domande la classe si potrà dedicare a un?indagine sul campo.
Rivolgendosi al Comune (settore Ambiente) si otterranno i dati sui consumi idrici locali, sui settori per i quali l?acqua viene utilizzata e sui prezzi dell?acqua.
Con i ragazzi si analizzeranno le informazioni raccolte e si potranno confrontare i consumi locali con quelli nazionali italiani e internazionali di diversi Stati del mondo, più ricchi e più poveri (rinvenibili in statistiche pubblicate su libri o siti internet).
La riflessione che viene proposta ai ragazzi quindi è: cosa significherebbe per la propria comunità non disporre della quantità d?acqua attuale? A questo scopo potrà essere utile dividere la classe in piccoli gruppi che analizzino singole situazioni (gli agricoltori, gli industriali, gli studenti della propria scuola).
Infine, proponete una discussione collettiva che aiuti a definire quale valore attribuire alla disponibilità d?acqua non solo in termini di ricchezza per la comunità ma anche di qualità della vita.
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