Non profit

Il volontariato in video lo trovi a pagina 450

Il televideo delle reti Mediaset è il solo spazio di news oggi esistente nel nostro Paese dedicato al sociale e al non profit. Con un alto gradimento degli utenti

di Redazione

Anche in Italia si può vedere la società civile. Letteralmente. Grazie alle pagine che settimanalmente Mediavideo dedica al mondo del volontariato. Da pagina 450 del televideo delle reti Mediaset, infatti, il nostro settimanale cura le uniche videate italiane interamente dedicate al non profit. L?argomento della settimana, gli appuntamenti, gli indirizzi delle associazioni divise per tematiche, le opportunità, le carte d?identità… Insomma, tutto quello che fa solidarietà. Ma, se è vero che queste pagine riempiono un buco lasciato dalle reti di Stato, è vero anche che si tratta di un servizio davvero gradito dall?utenza?
«A sole due settimane dall?inaugurazione di Mediavideo è difficile fare un bilancio», dice Leopoldo Villafranca, il coordinatore di tutte le attività di Mediavideo. «Non è possibile avere dati precisi sui contatti giornalieri, ma l?ultima fonte minimamente attendibile è una ricerca Cirm». Condotta sul Televideo Rai, ha evidenziato che sarebbero 18 milioni alla settimana le persone che premono sul loro telecomando il pulsante del televideo. Ma sono dati ufficiosi. «L?unico dato che veramente ci interessa», continua Villafranca, «è il gradimento degli utenti. E questo c?è. Le lettere e le telefonate di apprezzamento alle pagine sociali sono lì a testimoniarlo. Anche l?idea di dedicare pagine alle emergenze è stata apprezzata dalle istituzioni, per esempio dal sottosegretario alla Protezione civile Barberi». In pratica, grazie a Mediavideo, la Protezione civile potrà allertare i suoi volontari in tempo reale.
Ma Mediavideo non è solo società civile. «Sulle notizie dell?ultim?ora arriviamo prima della Rai», continua Villafranca, «grazie alle nostre pagine curate dall?Ansa. Un esempio per testimoniare quanto ci seguono gli utenti: una volta avevamo sbagliato a battere un nome. Nel giro di 4 minuti abbiamo ricevuto 25 telefonate e abbiamo corretto l?errore».
E presto due novità: uno spazio dedicato alla scuola, e una pagina di dialogo tra Mediavideo e i suoi utenti.

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