Il volontariato a Milano avrà una Casa

La Casa del Volontariato nascerà a inizio 2014. Il progetto architettonico è stato presentato oggi a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, durante un incontro stampa. La Casa del Volontariato che sorgerà in via Montegrappa 4/A sarà poi presentato alla cittadinanza milanese nel corso dell’evento “Voce – Volontari al Centro” che si terrà a Palazzo reale dalle ore 14,30 di venerdì 3 febbraio (qui per l’appuntamento)

La nuova Casa del Volontariato «sarà un punto di incontro per sostenere e promuovere il mondo del volontariato milanese, per avere momenti di condivisione, nel rispetto delle autonomie delle singole associazioni» ha spiegato l’assessore al Volontariato Marco Granelli illustrando il grande spazio di 2.400 metri quadrati, distribuiti su 5 piani.
La Casa offrirà molti servizi ai cittadini e alle associazioni: sarà attivo uno sportello di orientamento al Volontariato, potrebbe diventare il quartier generale per il coordinamento dei volontari in vista di Expo 2015. Ci sarà una biblioteca e un centro di documentazione, un bar caffetteria, un giardino, un ostello per ospitare giovani volontari, spazi per mostre, incontri, convegni, e aule dedicate alla Scuola di Formazione del Volontariato gestita in collaborazione con istituzioni, università, enti e associazioni.

L’assessore Granelli, forse elaborando un vero lutto per la Giunta Pisapia in maniera un po’ superficiale e affrettata, ha sottolineato che «la Casa del Volonariato avrà un ruolo molto importante per Milano e, se il trasferimento dell’Agenzia del Terzo Settore venisse confermata, andrà sicuramente in parte a colmare quel vuoto».

Alla presentazione hanno partecipato anche Lino Lacagnina presidente di Ciessevi, coordinatore del progetto, e Carlo Vimercati di Fondazione Cariplo, che contribuisce alla ristrutturazione donando un milione di euro.
Per Lacagnina, la nuova Casa del Volontariato «vuole essere un luogo dove i milanesi possano ritrovare la forza e il coraggio per essere cittadini attivi e orgogliosi della propria appartenenza, desiderosi di mettere a confronto le proprie esperienze, di scambiare e condividere idee e progetti sociali, di costruire e consolidare relazioni. La sfida è quella di ripensare un nuovo modello di comunità».
Fondazione Cariplo che partecipa alla realizzazione, come ha ricordato Vimercati ha creduto «fin dall’inizio a questo progetto». Il contribuito di un milione, donato dalla Fondazione, ha aggiunto Vimercati «vuole essere d’esempio affinché anche altri concorrano alla coesione sociale in questo momento di crisi sociale. Crediamo che un luogo capace di accogliere persone, associazioni sia l’incubatore ideale per creare delle reti che siano capaci di lavorare insieme su progetti comuni».
Per il completamento dei lavori di ristrutturazione sono necessari ancora 2 milioni e mezzo di euro. Proprio per questo motivo, venerdì 3 febbraio, nell’ambito dell’evento “Voce – Volontari al centro”, sarà lanciata la campagna di fund raising che ha l’ambizioso obiettivo è di far partire i lavori a settembre 2012 e terminarli in 14mesi.