Cultura

Il viaggio come esperienza. Chi vuoi conoscere?

Il viaggio come esperienza. A Bologna c’è un tour operator che chiede ai viaggiatori non dove vogliono andare, ma chi vogliono conoscere. Si chiama Destinazione Umana ed è il primo portale e tour operator al mondo che ha rivoluzionato la concezione del viaggio

di Mara Cinquepalmi

Il viaggio come esperienza. A Bologna c’è un tour operator che chiede ai viaggiatori non dove vogliono andare, ma chi vogliono conoscere. Si chiama Destinazione Umana ed è il primo portale e tour operator al mondo che ha rivoluzionato la concezione del viaggio.
L’idea è di Silvia Salmeri che, dopo un anno passato a gestire un bed & breakfast sulle colline della Valsamoggia nel bolognese, ha deciso di sviluppare il progetto insieme al marito Valerio Betti. “Mi sono resa conto che – spiega Silvia – i viaggiatori che arrivavano non erano solo interessati alla struttura e al territorio, ma ad avere uno scambio ispirazionale con me. Passavamo molto tempo a chiacchierare, a condividere esperienze e sogni futuri e questo mi colpì molto”.
Il portale vuole diventare una piattaforma completa che fornisca servizi a tutti gli utenti, dal viaggiatore all’agente di viaggio, di quello che viene definito il mondo del turismo ispirazionale. A due anni e mezzo dal lancio del progetto Destinazione Umana conta un team di 8 persone under 35, 79 destinazioni di viaggio, 4 viaggi ispirazionali in partenza ogni mese.
“A gennaio – continua Silvia – partiremo con un tour in giro per l'Italia, con tappe a Bologna, Roma, Cosenza, Bari e Palermo, rivolto sia alle agenzie di viaggio che alle strutture ricettive. L'obiettivo è quello di lanciare la nuova figura dell'Ispirational travel designer, l'agente del futuro che indagando sulle tue necessità emotive riesce a costruire la vacanza psicologicamente più adatta a te”.
Sono quattro le ispirazioni di viaggio proposte: cambiamento, per chi desidera cambiare radicalmente o in parte la propria vita e conoscere qualcuno che ha già fatto questo percorso; innovazione, per chi cerca un viaggio durante il quale poter sviluppare un'idea di impresa innovativa; ruralità, per chi vuole fare un viaggio che gli permetta di immergersi completamente nella natura; spiritualità, per chi desidera un viaggio che sia anche di ricerca interiore.
A Destinazione Umana si rivolgono soprattutto le donne, viaggiatrici solitarie “interessate – spiega Silvia Salmeri – a fare esperienze immersive ad alto valore umano che possano dare un forte valore aggiunto nella loro crescita personale e professionale”, ma anche agenti di viaggio che vogliono offrire qualcosa di diverso ai propri clienti, gestori di strutture ricettive per promuoversi in modo più autentico e le aziende alla ricerca di momenti di team building insoliti per i propri dipendenti.
Dal portale alla guida di viaggio il passo è stato breve. “Destinazione Umana – La guida di viaggio per cambiare vita” è il libro, curato dalla stessa Sameri, dalla sua collega Silvia Bernardi e dalla giornalista Silvia Santachiara che raccoglie le storie di chi anima questo progetto. Si tratta di sessantatre storie di uomini e donne che hanno fatto dell’accoglienza turistica un lavoro e che hanno intrapreso un percorso di cambiamento. Come il manager che ha lasciato la città e ha aperto un agriturismo con orto e camere che si affacciano su colline e vigneti, e come chi ha ereditato la casa di famiglia e l’ha fatta diventare un casolare a impatto zero.

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