Mondo

Il vescovo latino di Baghdad incontra Formigoni

Monsignor Sleiman ha incontrato Formigoni in Regione. Il governatore lombardo convinto della necessità e urgenza del coinvolgimento di Onu ed Europa in Iraq

di Redazione

“La pace è sempre possibile, e anche se c’è molta strada da fare, adesso bisogna lavorare per costruirla”. E’ questo il messaggio di speranza che l’arcivescovo dei cattolici latini di Baghdad, Jean Sleiman ha lasciato al presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni nell’incontro che si è tenuto in Regione. “Sono qui – ha aggiunto monsignor Sleiman – per dire grazie alla Lombardia e al suo presidente che ci sono stati vicini e per gli aiuti umanitari e i medicinali che sono stati inviati a Baghdad, anche grazie all’attività di diverse organizzazioni non governative sostenute nel loro operato proprio dalla Regione “. Nel corso dell’incontro Formigoni ha sottolineato che: “Dopo le divisioni registrate sull’opportunità della guerra ora è il momento di lavorare per costruire insieme la pace”. Formigoni ha inoltre affermato che la Lombardia rimane attivamente impegnata sul fronte degli aiuti umanitari. “Continuiamo a essere in contatto con un Paese nel quale c’è sempre stata una forte presenza di imprese e cittadini lombardi. Sono convinto – ha aggiunto il governatore lombardo – che in Iraq sia sempre più necessario e urgente un coinvolgimento dell’Onu e dell’Europa, per un contributo essenziale nel percorso di transizione verso un regime democratico: si tratta, infatti, di aiutare a fare crescere la cultura della pace e della democrazia, e in questo l’Europa può dare davvero molto”.


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