Innovazione e territorio

Il treno della rigenerazione parte dal Sud

Vengono da Calabria e Sicilia i sei progetti del bando "riGenerazione futuro", premiati da Civita, Ferrovie dello Stato e Produzioni dal basso

di Alessio Nisi

Dalla realizzazione di documentari con l’obiettivo di preservare la memoria, all’arte accessibile anche a persone con disabilità visiva e mobilità ridotta. Dai laboratori narrativi e artistici per persone con disabilità fisiche o in situazioni di difficoltà sociale alla bottega di comunità artistica, che intende promuovere le giovani eccellenze siciliane e valorizzare le tradizioni locali. Sono alcuni dei sei progetti, tre in Sicilia e altrettanti in Calabria, selezionati da riGenerazione futuro, i tuoi progetti per il territorio, iniziativa promossa dall’associazione Civita e realizzata dal Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, in collaborazione con Produzioni dal basso,  piattaforma di crowdfunding

Coinvolgere il Terzo settore in Calabria e Sicilia

riGenerazione futuro ha puntato a coinvolgere attivamente, e in prima persona, le realtà del Terzo settore in Calabria e Sicilia, stimolando i processi di innovazione nella cultura, nel turismo e nella sostenibilità, contribuendo ad animare i territori e rispondendo in modo concreto alle esigenze manifestate dalle comunità locali. Tutti e sei i progetti hanno raccolto, sulla piattaforma Produzioni dal Basso, almeno il 40% delle risorse necessarie alla loro realizzazione e ora potranno beneficiare del co-finanziamento da parte dello sponsor Ferrovie dello Stato Italiane, che metterà a disposizione un contributo complessivo di 36mila euro.

I progetti sono stati premiati nel corso di un evento alla presenza di Simonetta Giordani, segretario generale di associazione Civita, Luca Torchia, chief communication officer di Ferrovie dello Stato Italiane, e Angelo Rindone, fondatore di Produzioni dal Basso e ceo di Folkfunding.

Dialogo aperto con i territori

«Abbiamo sposato subito questo progetto», spiega Torchia, a proposito di riGenerazione futuro, «per una serie di ragioni. Parliamo prima di tutto di un progetto che definisce la nostra attenzione ai territori» di cui «noi ci sentiamo parte integrante. Ecco», aggiunge, «quando noi parliamo di investimenti infrastrutturali parliamo di cantieri e di portare dei benefici ai territori. Lo sviluppo di una rete come la nostra non può che avere degli impatti positivi in termini sociali, ambientali, economici e in termini di sviluppo socio demografico di quelle zone». Per questo, ricorda, «diventa fondamentale dialogare». Un canale aperto che «vuol dire dare modo ai territori di esprimere tutta la loro potenzialità» e di «sviluppare dal basso le loro aspirazioni imprenditoriali nel senso di una progettualità diversa, che nasce dal basso e che è vicina al Terzo settore».

Al Sud. Torchia ricorda inoltre che non si tratta genericamente di territori, ma di territori del Sud. «Il Sud per noi è fondamentale perché è il momento principale attraverso il quale passa e trasforma la crescita infrastrutturale del Paese: il 60% degli investimenti del Pnrr sono rivolti al Sud».

Luca Torchia, chief communication officer di Ferrovie dello Stato Italiane

I sei progetti nel dettaglio

I progetti selezionati dalla call per la Calabria (tutti con un obiettivo economico di 10mila euro) sono: 

Guardiani della Memoria: Storie silenziose di una Calabria dimenticata dell’Associazione culturale Mistery Hunters di Cosenza, per realizzare documentari che preservino la memoria e stimolino la conoscenza del patrimonio nascosto e poco noto. 

Larte per tutti in 3d – Sostieni touch me! dell’Associazione Wake up est per rendere accessibile anche a persone con disabilità visiva e mobilità ridotta le opere d’arte urbana del museo MUDIAC, attraverso la loro riproduzione in 3d. 

#trameascuola | Costruiamo un futuro libero dalle mafie! della Fondazione Trame che offre un ciclo di attività educative e culturali, tra cui laboratori nelle scuole, incontri con autori, letture ad alta voce, per sensibilizzare i giovani ai principi della legalità e della lotta alle mafie, promuovendo i valori di responsabilità civile e giustizia.

Per la Sicilia i progetti selezionati (anche questi tutti con un obiettivo economico di 10mila euro) sono:

Your trip in my shoes | In viaggio oltre i limiti del pregiudizio della Cooperativa sociale al revès, un progetto di empowerment e inclusione sociale e culturale di persone con disabilità fisiche o in situazioni di difficoltà sociale, attraverso laboratori narrativi e artistici.

Crafteolie – Coltivare le tradizioni, plasmare il futuro dell’Associazione Amaneï per riscoprire e valorizzare in chiave moderna arti e mestieri tradizionali delle Isole Eolie.

Young putia – Sicily and sicilians 3.0 dell’Associazione culturale Mostramed, finalizzato alla creazione di una bottega di comunità artistica per promuovere le giovani eccellenze siciliane e valorizzare le tradizioni locali.

In apertura, uno dei luoghi del Museo diffuso di arte contamporanea – Mudiac di Catanzaro uno dei progetti finanziati. Foto dal sito https://www.mudiac.it/luoghi-di-arte/long-live-gabry-ponte

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