Non profit
Il Terzo settore in piazza alza la voce
Moltissime persone davanti a Montecitorio per il 5 per mille senza tetto e politiche sociali più inclusive. Mazzocco: "Si prendono in giro sedici milioni di cittadini"
di Redazione
Si è da poco conclusa la mobilitazione davanti a Montecitorio convocata dal Forum del Terzo settore per rivendicare un 5 per mille senza tetto e politiche sociali più decise e inclusive. Ben 104 le associazioni che hanno aderito alla protesta insolita per il settore non profit. E? stata la prima volta infatti nei dieci anni della sua storia che il Forum del Terzo Settore è sceso in piazza per rimettere al centro dello sviluppo le politiche sociali.
Molte le bandiere delle realtà non profit più note, Acli, Auser, Arci, Legambiente e Anpas. Distribuito il numero di Vita dedicato alla mobilitazione. Vilma Mazzocco, portavoce del Forum del Terzo settore non ha avuto mezzi termini: ?Con la Finanziaria, politiche sociali immiserite. E non e’ stato rispettato neanche l’impegno della concertazione?, e aggiunge: ?E’ ancora incerta la procedura per il 5 per mille. E’ sbagliato mettere un tetto ed e’ assurdo l’emendamento gia’ approvato al Senato che esclude i redditi prodotti all’estero dal computo della dichiarazione dei redditi ai fini del 5 per mille”. ?In questo modo – conclude la Mazzocco – si prendono in giro sedici milioni di cittadini che hanno scelto il 5 per mille?. A cui si è aggiunto Sergio Marelli, presidente Associazioni Ong: ?Gravi i tagli alla cooperazione e al servizio civile?.
La manifestazione è stata l?occasione per spiegare le richieste del Terzo settore a numerosi parlamentari. Da Mimmo Lucà (Pd), presidente Commissione Affari sociali della Camera, a Luca Volonté (Udc) e Antonio De Poli (Fi), MArio Landolfi (An) fino ai parlamentari del Pd, Giorgio Benvenuto, Luigi Bobba, Francesco Ferrante, Ermete Realacci, e molti altri.
Una delegazione ha discusso a lungo con Lino Duilio (Pd), presidente Commissione Bilancio della Camera, e Michele Ventura (Pd), relatore alla Camera della legge Finanziaria, soffermandosi in particolare su due richieste:
a) una copertura di almeno 400 milioni al 5 per mille per l?anno fiscale 2008 (attualmente è previsto “il vergognoso tettuccio? tecnico di 100 milioni);
b) Innalzare il fondo per il Servizio civile di almeno 50 milioni di euro rivedendo la quota obbligatoria riservata alla disabilità fissata al 30%.
Sui due punti, sia Ventura che Duilio hanno dato rassicurazioni. Staremo a vedere. Il Governo non si è, invece, fatto vivo.
I particolari sulla giornata di mobilitazione e sugli incontri sul prossimo numero di Vita magazine.
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