Famiglia
Il “Telegiornale in classe”, il nuovo progetto Rai
A Vercelli domani saranno coinvolti 142 alunni di scuola media ''aiutati'' dall'Universita' del Piemonte Orientale che alla fine dell'anno scolastico produrranno altrettanti tg
di Redazione
Avra’ questi numeri a Vercelli il ”Telegiornale in classe”, il progetto Rai che, sulla scia del Gt Ragazzi di RaiTre-Tg3 ed in collaborazione con la Tgr, vuole portare tra i banchi l’analisi e la lettura critica dell’informazione televisiva.
L’iniziativa, realizzata con il Comune (settore turismo, sport e tempo libero), prendera’ il via domani, 17 gennaio. Dopo una conferenza stampa con l’assessore Fossale in piazza del Municipio, gli operatori Rai saranno in mattinata alla scuola Avogadro e nel primo pomeriggio con i ragazzi della scuola media Verga. A seguire, nelle aule della scuola Lanino, il seminario con tutti gli insegnanti.
L’incontro di domani e’ il primo dei 4 nei quali si articola il progetto, che si propone di abituare i ragazzi a seguire in modo consapevole i telegiornali. Il gruppo di lavoro Rai (composto da docenti di comunicazione , da giornalisti e programmisti) si occupera’ dell’attivita’ di formazione e aggiornamento dei professori delle medie. A loro volta gli insegnanti lavoreranno fino alla fine dell’anno con 6 gruppi: gli alunni di seconda e terza partiranno dalla visione in classe del Gt ragazzi come attivita’ didattica e arriveranno a realizzare un telegiornale fatto interamente da loro. Nelle fasi di ripresa e montaggio un supporto verra’ dagli studenti di Scienze della Comunicazione dell’Universita’ del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro.
Il ”Telegiornale in classe”, che domani prende il via in Piemonte, e’ giunto quest’anno alla sua terza edizione. E’ rivolto agli alunni di quarta e quinta elementare e del trienno di scuola media. Nelle prime due annate ha coinvolto circa 1600 bambini di 70 classi, soprattutto a Roma, ed ora punta a diffondersi nelle altre regioni. Quest’anno e’ gia’ stato avviato a Pescia, in Toscana, e nella provincia di Treviso. Dopo Vercelli, altre iniziative sono in calendario a Genova, a Napoli e di nuovo a Roma, per un totale di oltre mille bambini e ragazzi partecipanti. E’ un progetto che la Rai realizza anche in attuazione delle indicazioni su un ”uso corretto e appropriato delle trasmissioni televisive da parte dei minori” contenute nel nuovo Contratto di Servizio (recentemente approvato dal CdA e che ora andra’ all’esame della Commissione parlamentare di Vigilanza).
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