Formazione

Il Tar sospende l’ordinanza di De Luca, le scuole riaprono

Lo scorso 8 gennaio il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha firmato un’ordinanza per posticipare l’apertura in presenza degli asili nido, scuole dell'infanzia, elementari e medie fino al 29 gennaio. Ma il Tar la sospende, da domani si torna a fare lezione in presenza

di Redazione

Lo scorso 8 gennaio il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha firmato un’ordinanza per posticipare l’apertura in presenza delle scuole dell'infanzia, elementari, medie e asili nido fino al 29 gennaio.

Questa mattina sono infatti ripartite le lezioni in dad, ma la quinta sezione del Tar Campania ha accolto il ricorso presentato da alcuni genitori e dal Governo. L'efficacia dell'ordinanza è sospesa e da domani si ritornerà, anche in Campania, a fare lezione in presenza.

I giudici amministrativi hanno bocciato le motivazioni di De Luca. «Considerato che neppure risulta che la regione Campania sia classificata tra le “zone rosse” e dunque nella fascia di maggior rischio pandemico e che il solo dato dell’aumento dei contagi nel territorio regionale, neppure specificamente riferito alla popolazione scolastica (nei confronti della quale, peraltro, come detto operano le vigenti disposizioni precauzionali in caso di accertata o sospetta positività) e peraltro neppure certo (posto che se ne lamenta al contrario l’incertezza derivante dall’incompleto tracciamento) e la sola mera possibilità dell’insorgenza di “gravi rischi”, predicata in termini di eventualità, non radicano (né radicherebbero) per sé solo la situazione emergenziale, eccezionale e straordinaria, che, in astratto, potrebbe consentire la deroga alla regolamentazione generale, a tacer d’altro perché già considerati, e ampiamente, dal legislatore nazionale».

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