Sostenibilità

Il sì del Senato a documento su cambiamenti climatici

La relazione è stata approvata all'unanimità dalla commissione Ambiente

di Redazione

”Un deciso cambio di passo sul fronte della produzione di energia puntando all’efficienza e all’utilizzo delle fonti rinnovabili, strategie che sono gia’ oggi in grado di garantire margini di profitto piu’ elevati agli operatori economici. Tutela e valorizzazione dell’ambiente e del paesaggio, che significa migliore qualita’ della vita e promozione del turismo e del Made in Italy. Ricerca e innovazione industriale che rappresentano per il mondo dell’impresa l’occasione di un nuovo sviluppo, di nuova competitivita’ e anche di nuova occupazione. Sono queste le sfide che l’Italia deve affrontare per giocare e vincere la partita della lotta ai cambiamenti climatici”

. E’ quanto afferma il senatore dell’Ulivo Francesco Ferrante, che ha presentato la relazione approvata all’unanimita’ dalla Commissione Ambiente del Senato in vista della Conferenza Nazionale sui Mutamenti Climatici che si terra’ a settembre. ”Questa relazione -spiega Ferrante- e’ il frutto di una lunga serie di audizioni che la Commissione ha effettuato negli ultimi mesi, ascoltando scienziati, istituzioni, associazioni e i principali attori dell’industria energetica italiana con l’intento di arrivare a definire precise politiche da mettere in campo nella lotta ai cambiamenti climatici. Ne e’ emerso uno scenario che vede l’Italia in pesante ritardo. Ritardo che puo’ essere colmato solo con una drastica politica di riduzione delle emissioni che metta al centro la riconversione del sistema energetico nazionale puntando su risparmio e produzione da fonti rinnovabili. Insomma -osserva Ferrante- con gradualita’ ma con decisione occorre avviarsi verso l’uscita dall’era del fossile, riducendo drasticamente il ricorso alle fonti inquinanti. In questa prospettiva e’ del tutto insostenibile ogni aumento del carbone che e’ quella che produce piu’ emissioni di gas serra”. Un documento importante che traccia il quadro della situazione a livello globale e nel nostro Paese e identifica le azioni da intraprendere subito per ridurre drasticamente le emissioni di gas climalteranti e allinearsi agli obiettivi posti dal Protocollo di Kyoto.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.