Cultura

Il Segretariato Sociale Rai per la comunicazione accessibile

Il Segretariato Sociale Rai migliora ulteriormente il suo sito internet mentre prendono il via nuovi servizi di comunicazione via web e televideo sul sociale e l'handicap

di Barbara Fabiani

Il Segretariato Sociale Rai apre nuovi sentieri della comunicazione sociale e migliora l’accessibilità di quelli già avviati. Ancora una volta è Internet il terreno della sperimentazione. Carlo Romeo, direttore dell’ufficio Rai che incoraggia e assiste la comunicazione sociale nel servizio radiotelevisivo pubblico, ha recentemente presentato la nuova versione del sito internet www.segretariatosociale.rai.it da lui voluto e avviato ad ottobre dello scorso anno. Rinnovato graficamente per migliorare l’accesso ai contenuti, il sito ha superato l’esame “Bobby” messo a punto dal Center for applied special tecnology , l’istituto di ricerca britannico che dal 1984 si occupa di tecnologia accessibile. Il “Bobby” è come un marchio garanzia che ottiene chi dimostra di avere tutti requisiti di accessibilità, come quello di permettere di navigare a chi ha una scarsa manualità con solo due o tre tasti, niente colori troppo intensi che disturbano chi ha problemi neurologici, nessun movimento troppo rapido della schermata, e una traccia vocale abbinata a tutte le immagini.
Sempre su internet parte “ Ponteradio” un nuovo sperimento di comunicazione che unisce tre generazioni di media: la radio, la tv e il web. Si tratta del primo canale streaming della Rai dedicato interamente al sociale. A partire da oggi, su www.ponteradio.rai.it dal lunedì al venerdì saranno a disposizione quattro ore di palinsesto sociale, tratto da programmi radiofonici di Radio Rai 1 e materiale filmato sempre di produzione Rai. Un portale fitto di link dà accesso a programmi tematici su numerosi argomenti a carattere sociale: anziani, immigrazione, giovani, minori, handicap e salute. Ma anche rubriche di informazione di servizio tra cui gli aggiornamenti sulla normativa del terzo settore.
A ciò si aggiunge il bilancio estremamente positivo dei primi due mesi di vita di Infohandicap, la pagina del televideo rai dedicata all’informazione sulla disabilità. Il servizio nasce dal lavoro in collaborazione tra Televideo Rai, il Segretariato sociale e il comune di Torino ed ha la sua redazione presso la cooperativa sociale La Mandragola. Al momento la pagina si riceve solo nelle regioni del centro e nord Italia ma il successo ottenuto sollecita una veloce applicazione anche nel meridione. La pagina Infohandicap contiene una parte generale sulle iniziative e i referenti a livello nazionale integrata da una seconda parte che aggiorna sulle associazioni locali e gli eventi sul territorio. In questo modo, chi non avesse accesso ad internet può comunque avere una accurata informazione sull’handicap attraverso il normale schermo tv e il telecomando.

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