Volontariato

Il risveglio del sud

Il Mezzogiorno guidato da Sicilia e Puglia cresce più della media italiana

di Redazione

 Il futuro del volontariato nel Mezzogiorno. Questo il tema che è stato a Catania al centro del convegno ‘Luce a mezzogiorno. Il volontariato del Sud tra esigenze di riconoscimento ed obiettivi strategicì, organizzato dall’Isfol insieme al ministero del Lavoro con il contributo del Fondo sociale europeo.

      I dati più recenti, per il 2011, sul volontariato, spiega una nota dell’Isfol, sono incoraggianti, e rivelano l’esistenza in Italia di 43.323 organizzazioni. Il 63% di queste è iscritto ai registri pubblici e dal 2007 ad oggi si è verificato un incremento delle iscrizioni fino a registrare un +11,4%. ll primato, in questo senso, lo fanno registrare proprio le regioni del Sud, dove si contano complessivamente 12.112 organizzazioni con una crescita di quelle iscritte del 210,6% e fra queste in particolare la Sicilia e la Puglia sono quelle che registrano gli incrementi maggiori, rispettivamente +330,1% e +307%.

      Il risveglio del Sud sul fronte “del volontariato ha un significato notevole -spiegano dall’Isfol- se si pensa a quanti benefici possa trarre un territorio economicamente svantaggiato da una rete di soggetti capaci di sostenere gli individui in situazioni di fragilità”.

 

IN FOTO: DUE IMPRENDITORI SOCIALI DELLA RETE DEL SOLCO CATANIA


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