Il rispetto degli animali si può insegnare

Anche il mondo della scuola si sta accorgendo che gli animali hanno un ruolo sempre più importante nella vita e nel pensiero umano.La sfida è quella di costruire verso di loro un approccio nuovo, non più come mezzi di produzione o strumenti, ma come compagni di vita e “altri” da rispettare nelle loro caratteristiche intrinseche, valorizzando la differenza: da oggetti privi di personalità a soggetti dotati di identità e diritti. 

Il rapporto con gli animali, peraltro, ha un ruolo importantissimo nell’evoluzione psicologica e sociale dei più giovani: rispettarli insegna a rispettare l’altro in ogni sua forma e ad accrescere le attitudini prosociali e l’empatia. 

Il coinvolgimento degli insegnanti

In una nota Lav sottolinea come nelle loro campagne vengano coinvolti anche gli insegnanti che «possono aiutarci in questo percorso di sensibilizzazione, dando loro l’esempio di rispetto di tutte le creature, non creando barriere speciste, facendo comprendere che tutti, nessuno escluso, hanno diritto alla libertà, alla dignità e alla vita».

Nasce da qui l’idea del convegno: “Rispetto degli animali e sviluppo dell’empatia: quale ruolo per l’insegnante?”, organizzato dalla Lav con il sostegno del ministero dell’Istruzione e del Merito, in programma il 16 ottobre a Roma al’Auditorium di via Rieti, 13 alle ore 15.30. 

A portare il suo saluto ci sarà Paola Frassinetti, sottosegretaria all’Istruzione, all’indomani della pubblicazione delle Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica, che comprendono numerose novità positive in relazione all’educazione al rispetto degli animali, introducendo nuovi principi anche tra gli obiettivi di apprendimento. 

Le tematiche trattate dai relatori spazieranno dalla normativa in materia di educazione civica fino all’esame delle Linee guida stesse, dai fondamenti etici e filosofici dell’insegnamento dei diritti animali, all’esame del testo della Costituzione italiana in relazione alla tutela degli animali, dando spazio a un approfondimento in chiave psicologica del rapporto empatico tra umano e non umano. 

Si approfondirà, inoltre, l’aspetto criminologico, con una particolare attenzione al fenomeno del maltrattamento di animali tra i minori – anche sulla base del recentissimo Rapporto Zoomafia 2024 pubblicato da Lav – focalizzando come il fenomeno della devianza giovanile non possa essere affrontato solo sul piano repressivo, ma come siano necessari interventi sinergici fra diverse istituzioni, comprese scuole e famiglie. 

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In apertura foto da lav.it