Contro le speculazioni e i continui rincari dei prezzi dei generi alimentari di prima necessità, i consumatori hanno un’arma in più: Sms Consumatori. Un progetto finanziato dal ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, e condotto d’intesa con Movimento Consumatori, Federconsumatori, Adoc, Adusbef, Codacons, Acu, Adiconsum e Movimento difesa del cittadino. Si tratta di un servizio di informazione capillare che raggiunge in tempo reale i cittadini e li informa sul prezzo di un paniere di prodotti. Inviando un sms gratuito al numero unico 47947 con il nome del prodotto che interessa, si ricevono all’istante tutte le informazioni sulla filiera dei prezzi: il prezzo medio di vendita, rilevato giornalmente, suddiviso in tre macro aree regionali (Nord, Centro, Sud) e il prezzo medio nazionale all’origine e all’ingrosso, aggiornato settimanalmente e fornito dall’Ismea – Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare. Se il prodotto che cerchiamo è presente nel paniere con due o tre varietà diverse, sul telefono del consumatore arriveranno altrettanti messaggi con i dati relativi ad ogni singola varietà.
Ma come funziona in concreto? I prezzi al dettaglio vengono raccolti da 44 rilevatori sparsi sul territorio nazionale, sono giornalieri e vengono rilevati il martedì, il mercoledì, il giovedì, il venerdì e il sabato. Circa 2.200 sono gli esercizi coinvolti nella rilevazione dei prezzi al dettaglio. Gli esercenti appartengono alle diverse categorie merceologiche: discount, ipermercato, mercato, supermercato e negozi di ortofrutta, macellerie, pescherie e alimentari. La disponibilità dei prezzi giornalieri avviene a partire dalle 13.30; prima di questo orario sono validi i prezzi del giorno precedente. Tutti dati sono anche reperibili sul sito www.smsconsumatori.it dal quale è anche possibile inviare una segnalazione diretta alle associazioni di consumatori in caso si riscontrassero prezzi anomali o sospetti.
Da settembre è attiva anche la possibilità di avere informazioni sui “farmers market” (i punti vendita diretta degli agricoltori e degli allevatori) facilmente raggiungibili e sui produttori di “latte alla spina” più vicini a casa propria.
Sul sito internet, gli utenti possono sia reperire materiale utile sia lasciare segnalazioni alle associazioni dei consumatori sui prezzi anomali o sull’eventuale assenza d’etichetta dai prodotti, così da rendere più efficace il monitoraggio delle forti oscillazioni dei prezzi e la trasmissione dei dati al Garante. Sempre sul sito si trova un borsino della spesa aggiornato settimanalmente che indica, con grafici e dati, l’andamento dei prezzi. Esiste anche un link attraverso il quale è possibile fare la “spesa virtuale”: selezionando i prodotti che si intende comprare, si ha un’idea del prezzo medio corrente, così da essere preparati ad eventuali brutte sorprese nel negozio reale.
Il servizio ha già raggiunto numeri importanti: 252.866 utenti hanno richiesto, tramite sms, il prezzo di almeno un prodotto del paniere mentre 35.256 utenti si sono registrati alla community web, chiaro segno dell’importanza di questo tipo di iniziative per i consumatori.
www.smsconsumatori.it
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