Cultura

Il Ribelle: un giornale per ricordare la Liberazione

Presentata la ristampa anastatica del giornale clandestino che aveva per motto: "Non esistono liberatori. Solo uomini che si liberano"

di Sara De Carli

Un giornale ribelle per ricordare la Liberazione. Nel 60 anniversario della Liberazione, la Fondazione Ambrosianeum e l’Azione Cattolica di Milano presentano l’edizione anastatica dei 26 numeri di “Il Ribelle” giornale clandestino dell’area cattolica della Resistenza, diffuso nel Nord Italia tra il 5 marzo 1944 e il 25 aprile 1946. Un volume elegante, intensamente voluto dall’Azione Cattolica Ambrosiana è accompagnata anche da una mostra curata da Silvio Mengotto, presso la Fondazione Ambrosianeum: “Testimonianze e ricordi dal mondo cattolico ambrosiano tra il 1943 e il 1945”. Una tiratura di 15mila copie, e per colonne portanti dell?impresa Teresio Olivelli, Carlo Bianchi, Claudio Sartori, Enzo e Rolando Petrini, lo stampatore Franco Rovida e monsignor Giovanni Barbareschi, prete giovanissimo, ?ribelle per amore?, finito a San Vittore nel giorno di Ferragosto del 1944, all?indomani della consacrazione sacerdotale e della sua prima Messa, che oggi firma l’introduzione del volume. Slegato da qualsiasi partito politico, “Il Ribelle” fu una palestra coraggiosa di pensiero e di riflessione. Scriver Barbareschi nell’Introduzione: “eravamo convinti che la vera libertà poteva essere conquistata solo con la decisione e la fatica di ogni persona, doveva essere una scelta continua compiuta dal singolo individuo, proprio come ab-biamo affermato nel Ribelle: ‘Non esistono liberatori. Solo uomini che si liberano’. E non avevamo paura di citare sempre, in prima pagina di ogni numero, la frase di Giuseppe Mazzini: Più della servitù temo la libertà recata in dono”. Perché riproporre “Il Ribelle” oggi? e’ ancora Barbareschi a rispondere: “vuole essere un primo gesto perché quella tradizione diventi una memoria fondatrice per il nostro modo di leggere il passato. Non esiste un modo neutro di leggere il passato. Se tu non saprai trovare la tua memoria fondatrice, altri si sostituiranno a te, suggerendo la loro memoria fondatrice con la quale leggere la storia”. Le copie del «Ribelle» si possono acquistare presso la libreria dell’editrice “In dialogo” (via S. Antonio, 5…), oppure presso la sede della Fondazione Ambrosianeum (via Delle Ore, 3 – Milano).


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA