Welfare

Il Reich in Namibia: 100 anni dal genocidio dimenticato

Il 12 gennaio 1904 avveniva uno dei genocidi piu` crudeli della storia africana, quello compiuto dai tedeschi in Namibia

di Emanuela Citterio

E’ uno dei genocidi dimenticati dalla storia. Esattamente cento anni fa, il 12 gennaio 1904 la Namibia fu teatro di uno dei capitoli piu` crudeli dell’era coloniale in Africa. A compierla fu il Reich tedesco, soffocando nel sangue una rivolta la tribu` degli Herero. Furono massacrate almeno 70 mila persone, comprese donne e bambini. Un secolo dopo gli Herero pretendono da Berlino le scuse formali e 2 miliardi di dollari di risarcimento. “Contrariamente alla vulgata ufficiale, la dominazione tedesca si distinse per crudelta`, pregiudizio razziale, soprattutto in Namibia” scrive il corrispondente da Berlino del Corriere della Sera sul quotidiano odierno. “Il primo commissario imperiale fu Heirich Goring, padre del futuro deflino di Hitler, il famigerato Hermann”. Pur riconoscendo la responsabilita` morale della Germania, le autorita` berlinesi hanno escluso la possibilita` di un risarcimento. “A Berlino il ministero degli esteri ha comunque annunciato la disponibilita` ad aumentare il volume degli aiuti allo sviluppo per la Namibia, che gia` riceve dalla Germania il piu` alto livello di risorse pro-capite di ogni altra nazione africana” sottolinea nello stesso articolo l’inviato del Corriere.


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