Sostenibilità

Il regno del silenzio

di Redazione

Oltre duemila ettari in gran parte ammantati da una fitta faggeta, 4 chilometri di selvaggio canyon formato dal corso del torrente Quirino, 1050 metri la profondità dell’incredibile abisso di Pozzo della Neve, 100 metri il salto della cascata di San Nicola e 500 anni l’età dei faggi dei Tre Frati, sono solo le principali caratteristiche dell’Oasi di Guardiaregia-Campochiaro, un vero e proprio scrigno di biodiversità e per molti versi regno del silenzio, come la faggeta del versante molisano di Monte Mutria oggi conservata in maniera eccellente, grazie soprattutto all’impervia orografia della montagna. Lì ammiriamo i faggi secolari di località Tre Frati di cui il più vecchio è un vero e proprio patriarca della natura con i suoi circa 550 anni e dove sotto le imponenti fronde ancor’oggi si respira un’aria che sa di magia e di antiche leggende, come quella dei tre fratelli che, per furto di bestiame, furono impiccati sul posto proprio sugli alberi di questa località. I faggi, da allora denominati dei Tre Frati, non furono più toccati  nei secoli a venire, lasciati lì apposta a futura memoria dell’episodio ed ancor oggi, nelle sere di tempesta, il violento turbinio del vento e della neve sui possenti rami sembra quasi ricordare le voci urlanti dei tre fratelli appena catturati.
email: guardiaregia-campochiaro@wwf.it


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