Il regista di Kony2012 ha una psicosi da trauma

Sarà di <<parecchie settimane>> la degenza ospedaliera di Jason Russell, il videomaker autore del video virale Kony2012 e cofondatore di Invisible Children. Il giovane attivista (33 anni) era stato fermato dalla polizia la scorsa settimana a San Diego in strada mentre, completamente nudo, correva e urlava frasi sconnesse disturbando il traffico e picchiando i pugni sul marciapiede. La diagnosi dei medici è stata psicosi da stress o trauma.

La moglie di Russell, Danica, ha sottolineato che il marito non assume droghe o alcol, e il suo crollo nervoso è arrivato assolutamente inaspettato. Dai sintomi mostrati (tra l’altro gira in rete un video del povero Russell nel bel mezzo della crisi) si pensa – riferisce la Bbc – che il regista abbia avuto un episodio di “psicosi reattiva”, ovvero una crisi psicotica improvvisa. <<I medici sostengono che è non è strano, dato l’enorme shock mentale, emotivo e psichico che ha dovuto sopportare nele ultime due settimane>>, ha riferito la signora Russell. <<La degenza sarà lunga>>, ha aggiunto, <<ma siamo sicuri che Jason recupererà in pieno>>.

Intanto il video Kony2012 ha superato gli 84 milioni di riproduzioni su youtube dal 5 marzo scorso, e nonostante le critiche mosse da altre organizzazioni – che riguardano una presunta semplificazione di temi complessi, ma anche le fonti di finanziamento di Invisible Children – la sua ascesa nelle preferenze degli utenti sembra inarrestabile.