Non profit

Il primo papa “africano”

40 anni fa papa Paolo Vi partiva per l'Uganda. Era la prima volta di un pontefice in Africa

di Redazione

Il sito Missionionline oggi ricorda un evento storico: la partenza di Paolo VI per l’Uganda. Ecco una sintesi della rievocazione

Il 29 luglio 1969 Paolo VI, primo Papa nella storia, visitava il Continente Nero. Un viaggio che rilanciò la missione «made in Africa». «Voi africani siete ormai i missionari di voi stessi». Questa affermazione di Paolo VI pronunciata a Kampala, in Uganda, il 31 luglio è rimasta nella storia.
Per la prima volta, infatti, un Pontefice visitava il Continente Nero: un viaggio di alcuni giorni, dal 31 luglio al 2 agosto, di cui già papa Montini capì la centralità decisiva: «In questo momento benedetto, il Successore di Pietro e Vicario di Cristo, mette piede per la prima volta nella storia sul suolo d’Africa» disse nel suo intervento di esordio in terra africana.
Quel viaggio di Paolo VI vide anche la nascita del Simposio delle Conferenze Episcopali dell’Africa e Madagascar (SECAM), nato proprio il 29 luglio, alla vigilia di quello storico viaggio apostolico.
Una buona rievocazione di quella visita viene offerta in un articolo del Sedos a firma di Gilbert Moumouni Kafando: «Il Contributo di Paolo VI allo sviluppo della Chiesa in Africa».
Questo studente africano dell’università Urbaniana risale anche alle motivazioni storiche dell’interesse di Montini per il Continente africano: «Nel 1962, prima dell’apertura del Concilio Vaticano II (1962-1965), Giovanni Battista cardinal Montini, allora arcivescovo di Milano intraprende un viaggio in Africa – Rhodesia, Sudafrica, Nigeria e Ghana – per visitare le missioni lombarde e confortare la cooperazione missionaria. Si lasciò impressionare positivamente dalla predisposizione della gente alla fede in Cristo e dai diversi valori culturali del continente. Le ragioni di questa stima sono semplici: spunta una nuova Africa dalla colonizzazione, si sviluppa una comunità cristiana piena di vita e di fervore».

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.