Formazione

Il Piemonte diventa “Regione della pace”

L'iniziativa nasce in collaborazione con il Sermig di Ernesto Olivero

di Redazione

E? stata presentata oggi, presso la sede della Giunta, un?iniziativa denominata ?Regione della Pace? che vede coinvolte la Regione Piemonte ed il Sermig (Servizio Missionario Giovani). ?La collaborazione con il Sermig ? spiega la presidente Mercedes Bresso ? dura ormai da tantissimi anni ed ha già prodotto una serie di risultati davvero apprezzabili. Proprio per rendere evidente a tutti coloro che arrivano in Piemonte che qui si lavora per la pace, abbiamo deciso di installare dei cartelloni pubblicitari nei principali snodi autostradali. Allo stesso modo questi cartelloni saranno successivamente ubicati presso l?aeroporto di Caselle e le maggiori stazioni ferroviarie della Regione?.

Il cartellone riproduce il logo della Regione Piemonte e quello del Sermig integrato dalla ?Bandiera della Pace?. In essa una grande scritta “PACE” blu si sovrappone alle bandiere delle nazioni del mondo, come a significare che la pace è un sentimento, un ideale che oltrepassa i confini delle nazioni e le differenze tra i popoli. La scritta “Pace” dà corpo al sogno e al desiderio di unire i popoli sotto un’unica bandiera per sconfiggere la fame e la guerra.

?Il Piemonte ? afferma Ernesto Olivero, fondatore del Sermig – è la prima regione che aderisce ad un?iniziativa di questo tipo che rappresenta il punto di arrivo di un lungo percorso di collaborazione. Il Sermig nacque nel 1964 e dal 1983 ha sede presso l?arsenale militare di Torino, ora Arsenale della Pace, una superficie di quarantamila metri quadrati che migliaia di persone di buona volontà, con il loro lavoro gratuito e con contributi volontari, hanno trasformato in una casa di accoglienza per i poveri e una casa di formazione per i giovani?.

Tra i progetti futuri del Sermig vi è l?idea di un incontro fra i giovani ed i ?Grandi? della terra che dovrebbe svolgersi a settembre o ottobre del prossimo anno. ?E? importante – ha detto Olivero ? che chi vuole essere davvero ?Grande? sappia ascoltare i giovani, perché essi non sono il futuro ma il presente?.

Tra le iniziative della Regione sul tema della pace e del rapporto tra i popoli, la presidente Bresso ha ricordato la mostra ?Piemonte e Sahel?, allestita presso i locali di piazza Castello, che potrà essere visitata fino al 30 novembre. Qui sono esposte centinaia di fotografie, filmati e video che documentano i dieci anni del programma di cooperazione alimentare avviato dal Piemonte in Sahel nel 1997.


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