Formazione

Il Papa: sia difesa la dignità dei malati mentali

«Che nessuno resti indifferente dinanzi a questi nostri fratelli»

di Gabriella Meroni

Il Papa rivolgera’ un appello ”affinche’ ciascuno si impegni a difendere la dignita’ e i diritti dei malati mentali”, in occasione della Giornata mondiale della sanita’ dedicata quest’anno all’handicap mentale, sabato 7 aprile.

Cori da stadio e uno sventolio incessante di fazzoletti di circa 20 mila fedeli, in gran parte giovani, ha accolto stamane Giovanni Paolo II a Piazza San Pietro, dove domani pomeriggio piu’ di 30 mila giovani romani, secondo le previsioni, che hanno partecipato al maxi raduno di Tor Vergata lo scorso anno, torneranno a riunirsi con il Papa per una festa alla quale parteciperanno anche Syria, i Gazosa, Gigi D’Alessio, Filippa Giordano e i calciatori Nedvded e Tommasi.

”Rinnovo il mio appello -ha detto il Papa durante l’udienza generale- affinche’ ciascuno, secondo le sue responsabilita’, si impegni a difendere la dignita’ e i diritti dei malati mentali. Che nessuno resti indifferente dinanzi a questi nostri fratelli. La Chiesa guarda a coloro che soffrono per tale malattia con rispetto e affetto, ed esorta l’intera comunita’ umana ad accoglierli, con speciale premura verso quelli piu’ poveri e abbandonati”. Alla festa di domani pomeriggio, organizzata dal Vicariato di Roma, saranno presenti anche una delegazione di giovani canadesi per il passaggio delle consegne della Croce della gioventu’ in vista del raduno mondiale fissato a Toronto nel 2003, sei indiani delle riserve americane che daranno vita ad alcune danze tradizionali nei loro costumi e un gruppo di giovani sbandieratori di Vin Maestro.

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