Il Papa incoraggia battaglia del Movimento per la Vita

Papa Ratzinger incita la battaglia anti-abortista del Movimento per la Vita. Proprio mentre in Italia infuriano le polemiche per la sperimentazione della pillola del giorno dopo e per la proposta avanzata dal ministro Francesco Storace di rimodulare i consultori (coinvolgendo nelle strutture pubbliche i volontari ‘pro life’), da Benedetto XVI, stamattina, è arrivato un forte incoraggiamento all’associazione cattolica impegnata a sostenere le donne in difficoltà a portare avanti la gravidanza. Nata alla vigilia dell’entrata in vigore della legge 194, l’associazione antiabortista presieduta da Carlo Casini ha finora aiutato a far nascere 65 mila bambini, altrimenti destinati alla morte. “Il mio pensiero va ora a voi, cari delegati del Movimento per la Vita, che ringrazio per la vostra coraggiosa attività trentennale volta a promuovere e difendere il diritto alla vita e la dignità di ogni persona umana dal suo concepimento alla sua morte naturale. Impegnandovi a prevenire l’aborto volontario – ha detto Benedetto XVI – con una attenta azione di supporto per le donne e le famiglie, voi collaborate a scrivere pagine di speranza per il futuro dell’umanità, proclamando in maniera concreta il Vangelo della Vita”. All’udienza di stamattina, in piazza san Pietro, ci sono anche i giovani che sostengono il Movimento per la Vita. Il tema scelto dal pontefice per la riflessione settimanale del mercoledì è la gratitudine che l’uomo deve a Dio. Si rifà al Salmo 135 intitolato “Rendimento di grazie per la salvezza operata da Dio” in cui, ha spiegato a braccio ai 22 mila fedeli Ratzinger, emerge l’intenzione del salmista di “risvegliare nell’uomo la memoria del bene ricevuto. Spesso la memoria dei mali sofferti appare più forte, ma il Signore ci offre talmente tante opere buone che possiamo vederle e a quel punto il nostro cuore diventa attivo e conoscere la gioia. Perché è vero che la Misericordia di Dio è eterna e sempre presente, ogni giorno”