Leggi

Il non profit a pieni titoli

Al via il nuovo Cnel.

di Redazione

Questa volta l?ingresso del non profit italiano a Villa Lubin, sede del Cnel, avverrà dalla porta principale. Il 12 ottobre, infatti, si insedierà il nuovo board del Cnel, che rimarrà in carica fino al 2010. Con il neopresidente Antonio Marzano, che sostituisce Pietro Larizza, ci saranno i cinque rappresentanti di associazioni designati all?unanimità (con un astenuto) dai 26 membri dell?Osservatorio nazionale dell?associazionismo: si tratta di Paolo Beni (Arci), Carlo Costalli (Mcl), Gian Paolo Gualaccini (Compagnia delle Opere-Federazione imprese sociali), Tommaso Manzo (Asi) e Camillo Monti (Acli) e i cinque rappresentanti eletti dall?Osservatorio nazionale per il volontariato: Emanuele Alecci (Movi), Guido Boldrin (Banco Alimentare), Gianfranco Gambelli (Misericordie), Maria Guidotti (Auser) ed Edoardo Patriarca (Agesci). «In cima alla nostra agenda ci sono due punti», annuncia Gualaccini. «Primo: il tavolo del Cnel con sindacati, aziende e terzo settore può diventare il terreno pre-politico della concertazione. Secondo: dobbiamo far conoscere al mondo produttivo gli strumenti legislativi che possono mettere le ali al privato sociale: la +Dai -Versi, l?impresa sociale, la riforma della 266».


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA