Il network europeo degli avvocati per l’impresa sociale

Nell’ambito dell’Annual Conference della European Venture Philantropy Association (EVPA) si è costituito questa a Madrid l'European Social Enterprise Law Association (Esela- il sito sarà presto on line). Si tratta di un importante network, nato come gruppo di lavoro nell’ambito di uno studio sullo stato dell’imprenditoria sociale in Europa finanziato dalla Commissione Europea, e consolidatosi poi come rete europea di studi legali, avvocati ed accademici specializzati in social business. Fra i fondatori della rete compare lo studio milanese R&P Legal, rappresentato a Madrid da Roberto Randazzo che si occupa da tempo di questa materia sia in Italia che sul fronte internazionale, insieme con Giuseppe Taffari ed Emiliano Giovine. Esela ha come scopo principale la diffusione di una maggiore conoscenza e consapevolezza del ruolo del diritto nell’ambito dell’imprenditoria sociale, favorendone, in tal modo, lo sviluppo e la crescita in tutta Europa.

Il network nasce sull’onda del report Social Enterprise in Europe a cui fra gli altri ha lavorato in prima persona anche il nuovo chair di Esela, Luke Fletcher. «L’aspetto legale gioca un ruolo fondamentale nell’ecosistema dell’imprenditoria sociale», spiega Fletcher, «il quadro normativo infatti può rendere agevole il percorso vero la crescita delle imprese sociali o viceversa ostacolare chi cerca di sviluppare questo mercato». «La costituzione di Esela crea un punto di riferimento internazionale per chiunque sia interessato ad approfondire le tematiche legali intorno all’impresa sociale. L’altro obiettivo importante è sostenere i governi e i policymakers nel disegnare sistemi normativi in grado di sostenere la crescita del social business».