Sostenibilità

Il Natale 2006 di The save the children

Ad aziende e imprese grandi e piccole l'organizzazione propone di devolvere parte o l'intero budget di solito utilizzato per i tradizionali omaggi natalizi a Save the Children

di Redazione

Oltre che convertire il budget aziendale per omaggi natalizi in una donazione a Save the Children, la Campagna Natale Aziende offre anche la possibilita’, per le aziende, di acquistare degli eleganti Biglietti Augurali o i Calendari di Save the Children. All’acquisto si puo’ affiancare una donazione di cui si dara’ notizia all’interno del biglietto stesso o del calendario. Sono numerose le aziende e gli studi professionali che hanno partecipato e aderito alle precedenti edizioni della Campagna Natale.

”Save the Children – ha spiegato Ungaro – crede che le aziende possano e debbano avere un ruolo fondamentale nei cambiamenti sociali e nel sostegno alle sue numerose attivita’ in favore dell’infanzia. Per questo l’auspicio e’ che la Campagna Natale 2006 rappresenti un’ulteriore opportunita’ per nuove collaborazioni e per consolidare quelle esistenti”.

Il ricavato delle iniziative natalizie di Save the Children, servira’ a finanziare i tanti progetti di lotta allo sfruttamento, all’abuso, all’Aids, e a quegli interventi di emergenza che l’organizzazione internazionale porta avanti in oltre 100 paesi del mondo, nonche’ la Campagna Internazionale ‘Riscriviamo il Futuro’ che ha per obiettivo quello di garantire educazione di qualita’ a 8 milioni di bambini che vivono in paesi in conflitto o reduci da guerre, entro il 2010. Con 15 euro e’ possibile, infatti, regalare una stufa per l’inverno a una classe di 35 bambini in Afghanistan; con 30 euro si regalano 2 banchi per 4 bambini in Sudan; con 50 euro 2 lavagne per 100 bambini, sempre in Sudan, nei campi sfollati; con 100 euro e’ possibile acquistare il grano necessario al fabbisogno di una famiglia di sei persone in Mozambico per un anno; con circa 400 euro e’ possibile permettere a 20 bambini di avere accesso alla scuola per un anno nella Repubblica Democratica del Congo; con circa 1.000 euro e’ possibile provvedere alle cure igienico sanitarie per 80 bambini in Sud Sudan; con circa 6.900 euro e’ possibile costruire, in Sudan, un pozzo nelle vicinanze di un edificio scolastico in modo da poter offrire acqua pulita a 4000 bambini e a ridurre la distanza dal pozzo piu’ vicino da 4 km a 1 km favorendo cosi’ le donne nell’attivita’ di raccolta dell’acqua.
Trasformare il Natale in un momento di solidarieta’ e di aiuto a tanti bambini in condizioni di disagio e bisogno. E’ con questo spirito che Save the Children, la piu’ grande organizzazione internazionale indipendente per la tutela e promozione dei diritti dell’infanzia, propone anche quest’anno, alcune iniziative natalizie. ”L’invito che rivolgiamo sia alle singole persone che alle aziende e’ di dare un valore diverso al Natale”. Lo ha dichiarato Filippo Ungaro, responsabile comunicazione di Save the Children Italia. ”La nostra proposta e’ semplice – ha aggiunto – decidere di impiegare i soldi che verrebbero destinati ai soliti regali, in favore dei progetti di Save the Children. Cosi’ facendo, un gesto di solidarieta’ si trasformera’ in concreti miglioramenti per la vita di tanti bambini nel mondo”.

In particolare, singole persone e donatori, collegandosi al sito www.savethechildren.it/regali, possono decidere di fare una donazione che permettera’ di acquistare libri, banchi, stufe, lavagne e formare insegnanti, nell’ambito di progetti educativi in Sud Sudan, Repubblica Democratica del Congo ed Afghanistan. Attraverso un simpatico biglietto e messaggio email, Save the Children provvedera’ a comunicare questo gesto di solidarieta’ agli amici e ai familiari a cui si desidera indirizzare il regalo natalizio. Da quest’anno, inoltre, e’ possibile stampare e consegnare a mano il biglietto personalizzato con un messaggio di auguri.

INFO
www.savethechildren.it

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