Welfare

Il ministro Fazio vuole ticket anche per i codici verdi

La proposta avanzata alle Regioni. Sarebbero in base al reddito

di Gabriella Meroni

Il ministero della Salute intende «proporre alle Regioni di incamerare i nuovi ticket» e di inserire differenze sulla base del «censo, quoziente familiare e appropriatezza». Fazio ritiene opportuna quindi l’introduzione di un ticket per la medicina d’urgenza «anche nei codici verdi. Non solo per quali bianchi», pur ribadendo che un paziente da codice verde non dovrebbe recarsi al pronto soccorso.
«Dovremo prevedere una compartecipazione del cittadino alla spesa sanitaria – ha detto Fazio – ma introducendo tre elementi: il primo e’ che si faccia per censo, il secondo e’ introdurre e rivedere il quoziente familiare nelle esenzioni, il terzo e’ l’appropriatezza».
«Assolutamente imprescindibili» le reti territoriali, per dare risposte concrete ed efficienti al cittadino-paziente. «E’ chiaro che se non c’e’ un rete territoriale il cittadino va al pronto soccorso anche per codici bianchi o verdi, e non deve essere cosi’. Vanno previsti percorsi separati anche fisicamente, per evitare che medici ed anestesisti, ad esempio, debbano occuparsi di patologie di lieve entità».


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