Famiglia
Il ministero delle politiche giovanili, l’idea dei Ds
I Ds hanno presentato una serie di proposte per i giovani
di Redazione
I Ds hanno presentato una proposta di legge per le giovani generazioni che prevede, tra l’altro, l’abbassamento dell’eta’ per essere eletti deputati o senatori, e l’istituzione di un nuovo ministero per le Politiche giovanili. “Si tratta di dare una svolta e di mettere in campo delle politiche per offrire ai giovani quelle opportunita’ di vita, di lavoro e di reddito che spesso oggi non hanno – ha detto il segretario della Quercia, Piero Fassino, nel corso della conferenza stampa di presentazione – Bisogna creare le condizioni affinche’ i giovani possano guardare alla propria vita con maggiore certezza e maggiore fiducia. La nostra proposta di legge – ha spiegato Fassino – prevede proprio strumenti e risorse che siano a disposizione dei giovani per garantire una vita piu’ sicura. Proponiamo anche che nel prossimo governo ci sia un ministero per le politiche giovanili che faccia da cabina di regia e che quotidianamente metta in campo politiche non effimere, non provvisorie, non temporanee, ma strutturali e permanenti per sostenere e aiutare i giovani nella loro vita”. La proposta di legge, sostenuta da duecentomila firme raccolte dalla Sinistra giovanile, prevede inoltre l’elezione a 18 anni per i deputati e a 25 per i senatori; agevolazioni fiscali per chi prende in affitto o compra una casa; la costituzione di un consiglio nazionale dei giovani; l’eliminazione delle barriere numeriche per l’accesso alle professioni; il rifinanziamento del ‘prestito d’onore’ all’incentivazione del progetto Erasmus. “Il nostro e’ l’unico partito che ha avanzato una proposta organica sulle nuove generazioni – ha spiegato il presidente dei deputati Ds, Luciano Violante – Il nostro scopo e’ quello di abbattere cio’ che oggi impedisce alle nuove generazioni di entrare nel mondo del lavoro e di realizzare se stessi”. Per Violante il senso di questa proposta “e’ quello di cercare di costruire tutto quello che serve ai giovani per poter realizzare i progetti di vita. Siamo uno dei pochi paesi al mondo a non avere il ministero per le Politiche giovanili”, ha spiegato Violante, sottolineando che questa proposta di legge “e’ un pezzo del programma dell’Unione e Prodi ha gia’ detto con chiarezza che fara’ sue queste proposte”.
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