Formazione

Il Ministero ci ripensa. Più spazio ai giovani

Il commento di Bernhard Scholz all'accordo sui TFA

di Redazione

Compagnia delle Opere valuta positivamente l’incontro avvenuto sabato a Palazzo Chigi, alla presenza del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta sul tema dell’accesso alla professione di insegnante. Erano presenti il ministro dell’istruzione Mariastella Gelmini, l’on. Maurizio Lupi e alcuni tra i primi firmatari dell’appellogiovani.it, che in questi giorni ha portato il tema all’attenzione del dibattito pubblico.
Il presidente di Compagnia delle Opere, Bernhard Scholz, sottolinea che con le due note pubblicate dal Miur in seguito alla riunione «si apre un nuovo spazio ai giovani che vogliono abilitarsi alla professione di insegnante e viene valorizzata la capacità di offerta formativa delle università. Tocca ora al MIUR e agli atenei cogliere le nuove opportunità e realizzarle con responsabilità».
«In un contesto culturale e politico dove il futuro delle giovani generazioni viene troppo spesso censurato – continua Scholz – l’appello ha dimostrato che si può cominciare a invertire la tendenza. Il dialogo avvenuto a Palazzo Chigi è un segno che è possibile, attraverso un serio impegno da parte di tutti, creare condizioni più favorevoli per chi si appresta a costruire la società di domani. È un segnale di una maggior attenzione ai giovani e alla loro volontà di assumersi una responsabilità sociale e professionale», conclude il Presidente.

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