Cultura

Il Milan e gli oratori con Csi, Foi e Fom

Il Csi, il forum degli oratori italiani e l’A.C. Milan presentano un grande percorso di crescita ed educazione per i giovani

di Redazione

È stato presentato oggi pomeriggio il progetto ?Il Milan e gli oratori?, una nuova grande iniziativa nata dalla collaborazione tra la Fom, Fondazione Oratori Milanesi, il Csi., Centro Sportivo Italiano, l?A.C. Milan e il Foi, Forum degli Oratori Italiani. Il progetto si propone l?obiettivo di creare un percorso di crescita ed educazione per i giovani attraverso lo sport in generale e il calcio in particolare. Le prime attività in Lombardia a partire dalla prossima stagione; poi il progetto si concretizzerà anche a livello nazionale.

Il progetto nasce dalla consapevolezza che gli oratori sono un ambito ideale e reale di educazione. di aggregazione e di ritrovo per ragazzi e adolescenti, un importante e imprescindibile punto di riferimento. Le attività che si svolgono al loro interno rappresentano un patrimonio da non disperdere, anzi da salvaguardare e sostenere: un sistema consolidato di sana attività sportiva, di vera e propria educazione attraverso lo sport, finalizzato ad essere anche un importante mezzo per prevenire quelle forme di disagio che talvolta accompagnano i giovani nella loro fase adolescenziale.
Durante la conferenza stampa, Adriano Galliani, Amministratore Delegato dell?A.C. Milan, Massimo Achini, presidente del Csi Milano e Monsignor Severino Pagani, Vicario episcopale per la Pastorale Giovanile della Diocesi di Milano e Presidente della Fom (Fondazione Oratori Milanesi), hanno siglato un Protocollo d?Intesa a favore dello sport in Oratorio: un impegno che lega i tre partner del progetto in quattro anni di attività e manifestazioni finalizzate alla promozione dei valori educativi dello sport giovanile di base.
Al termine della conferenza stampa è stata mostrata in anteprima la targa in bronzo che identificherà tutti gli Oratori che partecipano al grande progetto. Il logo, appositamente studiato e inserito sulla targa, richiama due mondi, quello del Milan e quello degli oratori, che si uniscono in un abbraccio a riprodurre lo stadio di San Siro, sede naturale del calcio e del tifo a Milano.

Si inizierà con un grande torneo di calcio a 7 per 64 squadre Allievi (nati nel 1992) di Oratori della Lombardia: formula dei gironi alla Champions League e finali sui campi di Milanello. Si organizzeranno, a partire da ottobre, una serie di incontri che inviteranno i giovani dagli 8 anni in su a riflettere sul modo giusto di vivere l?essere tifoso. Il Milan metterà a disposizione di 10 società di Oratorio il know how di Milan Lab: a queste squadre saranno applicate le esperienze acquisite dal centro di ricerca di Milanello. Un progetto unico in Italia per far vincere la prevenzione e la salute.

«È molto stimolante pensare a questo binomio: da una parte un grande Club di professionisti con un importante settore giovanile e promotore di tante iniziative che si rivolgono ai giovani e dall?altro gli Oratori, il luogo dove il calcio nasce e si pratica diffusamente» ha affermato Adriano Galliani, vice presidente vicario e Ad di A.C. Milan. «Vogliamo creare un circolo virtuoso per lo scambio di idee, valori ed esperienze. L?educazione allo sport porta a un modello sano di tifo perché i bambini di oggi saranno i tifosi di domani; perché i bambini di oggi saranno i futuri calciatori cresciuti e formati nella consapevolezza dei valori del calcio».

«Il nostro paese vive una grande emergenza educativa. Lo sport può fare tanto in questo ambito e oggi è chiamato ad assumersi nuove e forti responsabilità. Servono alleanze vere e concrete tra il mondo dello sport professionistico e quello dei ragazzi e dei giovani che praticano attività sportiva in Oratorio» ha dichiarato Massimo Achini, presidente del CsiMilano. «Sono fortemente convinto che l’Oratorio non rappresenti il passato ma il futuro di un calcio italiano capace di ripartire dai valori educativi. Per questo motivo il protocollo d’intesa rappresenta un grande segnale di speranza e di entusiasmo per tutti coloro che credono che sia possibile educare alla vita attraverso lo sport».

«La Chiesa presidia il delicato campo delle sfide educative con l?impegno costante di decine e decine di istituzioni, con centinaia di sacerdoti e religiose e migliaia e migliaia di volontari» ha sottolineato Monsignor Pagani, vicario episcopale per la Pastorale giovanile della Diocesi di Milano e presidente della Fom. «Un giusto vanto della Diocesi di Milano sono i più di mille oratori, dove da sempre tra le diverse attività formative si pratica lo sport nelle sue varie discipline con serietà e metodo educativo rivolto al servizio delle persone. La Diocesi guarda con simpatia e interesse anche al mondo dello sport professionistico con il quale l?Arcivescovo Tettamanzi non manca di instaurare rapporti sereni e costruttivi, culminanti nel tradizionale appuntamento annuale del Natale degli Sportivi».

«Oggi giocare a calcio in oratorio ?alla viva il parroco? non è più romantico sinonimo di generosità sociale un po? disordinata e scarsamente organizzata, ma è il marchio di qualità di un modo di crescere insieme, da ?buoni cristiani e onesti cittadini? dove lo sport è sempre più curato come valido strumento educativo», ha aggiunto Don Massimiliano Sabbadini, presidente del Foi. «In questa direzione è forte l?impegno di tutti gli oratori a formare sempre meglio i propri allenatori e dirigenti delle attività sportive. L?eccellenza e l?esperienza che l?A.C. Milan rappresenta in questo campo sono uno stimolo e un?opportunità di grande crescita per il mondo degli oratori».

«Due importanti realtà trovano un significativo punto di incontro grazie a questa iniziativa. Il mondo dei giovani degli oratori e quello dello sport professionale uniscono le forze con l?obiettivo di una collaborazione che possa valorizzare il ruolo dell?educazione nella vita di tutti i nostri ragazzi. L?amministrazione Comunale non può quindi che accogliere e sostenere con entusiasmo questo progetto», ha commentato l?assessore allo Sport e Tempo Libero del Comune di Milano Giovanni Terzi.

Il Csi, che conta 13.000 Società in Italia con 140 sedi provinciali e circa 800.000 tesserati, è un?associazione fondata sul volontariato che si propone – come mission – la promozione dello sport inteso come momento di educazione, di crescita, di impegno e di aggregazione sociale principalmente verso i giovani, ma con attività rivolte comunque ad ogni fascia d?età.
Gli oratori ? 3.000 solo in Lombardia, con 750.000 ragazzi coinvolti, e gli organismi che li riuniscono a livello diocesano e nazionale – la Fom e il Foi – hanno lo scopo di promuovere l?educazione dei ragazzi e dei giovani favorendone lo sviluppo in un contesto educativo e sociale.

L?A.C. Milan mette a disposizione la sua tradizione centenaria di Società sportiva ad altissimo livello che favorisce, sostiene e organizza attività rivolte a promuovere i valori educativi dello sport. Da sempre il Club rossonero si contraddistingue per la grande attenzione che rivolge alla valorizzazione della pratica sportiva tra i giovani.

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