Formazione

Il Meazza preferisce i soldi

La Partita del cuore sfrattata da Milano per far posto... a un bell’incasso.

di Redazione

Niente partita del Cuore 2004, il 28 maggio a Milano. Il tradizionale appuntamento della Nazionale italiana cantanti, in programma allo stadio San Siro, è costretto a traslocare bruscamente (e a solo un mese e mezzo dal fischio di inizio) da un?antipatica storia di incomprensioni ed equivoci alla cui base sembrano esserci i soliti, banali motivi di soldi. Ma ecco la storia: all?inizio dell?anno la Nic prende contatti con il Comune di Milano ?prenotando? (anche se solo verbalmente) il Meazza per il 28 maggio, quando dovrà affrontare per beneficenza una rappresentanza di cantanti inglesi. A febbraio, invece, la sorpresa: il 29 è previsto un concerto di Renato Zero, quindi il 28 occorre montare il palco. Cosa è successo? A quanto pare, Comune e Consorzio di gestione di San Siro, di proprietà di Milan e Inter, avevano già assegnato (per iscritto) la struttura a Zero, e spostare la data avrebbe creato loro una serie di problemi, anche legali, con relativo esborso di denaro. Così Morandi e soci dovranno giocare a Firenze, in uno stadio più piccolo e quindi potendo contare su un minor introito di biglietti, a tutto danno dei progetti di solidarietà da finanziare. Che brutta partita.


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