Welfare
Il libro bianco del turismo accessibile
Sarà presentato oggi alla Borsa internazionale del turismo in corso a Milano, il volume a cura del Comitato per la Promozione e il Sostegno del Turismo Accessibile che, per la prima volta in Italia, raccoglie oltre 350 buone pratiche e progetti
In Italia sono presenti circa 4 milioni di persone disabili e oltre 12 milioni di persone con più di 65 anni. Che potrebbero essere turisti con bisogni speciali. In Europa si stima che i potenziali turisti disabili siano 36 milioni, negli Stati Uniti 39 milioni. Sono numeri importanti che permettono di comprendere perché sarebbe importante per un paese come l’Italia dedicare grande attenzione al tema del turismo accessibile, quell'l’insieme di servizi e strutture in grado di permettere a persone con esigenze speciali la fruizione della vacanza e del tempo libero senza ostacoli e difficoltà.
«Spesso il viaggio rappresenta un momento di crescita e formazione personale che consente all’uomo di aprirsi alla conoscenza di nuove persone, realtà e culture, in un’ottica sempre più globale”, ha commentato Valentino Guidi Coordinatore del Comitato Ministeriale per la promozione e il sostegno del turismo accessibile. "Proprio per questo, la possibilità di viaggiare entra a pieno titolo tra i diritti fondamentali della persona e diventa primaria la riflessione sul riconoscimento del viaggio come garanzia di pari dignità e opportunità tra cittadini. L’accessibilità, perciò, non è solo un obiettivo da raggiungere attraverso accorgimenti di carattere architettonico, ma prima di tutto e soprattutto un obiettivo sociale, civile culturale e democratico».
Ecco perché Reatech, la rassegna dedicata a persone con esigenze speciali, in collaborazione con la Struttura per il Rilancio dell'Immagine dell'Italia, organismo tecnico facente capo al Ministro per gli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport, hanno organizzato per l’edizione di BIT 2013 un’area tutta dedicata al tema del Turismo Accessibile all'interno dello "Spazio Italia".
«Alla BIT abbiamo voluto lanciare un tema che riteniamo fondamentale e che verrà sviluppato in modo molto più ampio in occasione di Reatech dal 10 al 13 Ottobre 2013”, ha commentato Elena Balestriero – Project Manager Reatech Italia -. Il mercato, anche quello italiano, si sta concretamente muovendo per fornire servizi migliori a tutti quei turisti che, per i motivi più diversi, hanno esigenze speciali. Il livello di interesse che stiamo riscontrando tra gli operatori è altissimo e le pre-adesioni che stiamo raccogliendo per il prossimo ottobre sono molto significative: si va dai tour operator alle strutture ricettive, dai fornitori di automezzi modificati agli enti per la promozione del turismo. Un mondo molto vasto che cercheremo di rappresentare in modo completo in un’ampia area a Reatech il prossimo ottobre e che in BIT è presente solo con una piccola rappresentanza».
Presso lo stand H22 del Padiglione 1 sarà possibile partecipare a seminari sui temi più vari organizzati da Reatech Italia in collaborazione con diverse associazioni no profit, enti ed istituzioni che operano nei temi dell'accessibilità.
Presso lo stand Reatech H29 sempre del Padiglione 1 sarà invece possibile toccare con mano alcuni esempi molto concreti di offerte turistiche per l’accessibilità: come il programma “Special Guest” di Alpitour , o il servizio offerto da Handytech, società di noleggio che ha realizzato un parco macchine modificate per diversamente abili, o ancora i servizi di Handysuperabile, onlus particolarmente attiva in progetti di turismo accessibile, o la “Sedia job” di Neatech, una sedia particolare per il trasporto di disabili ed anziani adatta al mare, alla neve o al trekking off-road e non ultimo Off Car che presenterà una handibike e la free wheel per adattare qualunque tipo di carrozzina su ogni superficie.
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