Cultura
Il libri “cartacei” indispensabili…
... per sapere tutto (o quasi) della Rete
Parliamo di libri. Per una volta parliamo di testi non online, ?cartacei?, che però hanno un interesse particolare per chi online ci lavora o si interessa al Web. Il primo è un testo di Sergio Carbone e Maurizio Guandalini pubblicato da pochissimo, dal titolo Vendo capre su Internet (Etas editore, 7,50 euro). Dati e riflessioni sul recente passato di Internet o, come suggerisce il sottotitolo, breve itinerario lungo le nuove frontiere dell?online. Utile e snello.
Altro libro: Giornalismo 2.0 di Riccardo Staglianò, giornalista, (Editore Carrocci, 13,50 euro). Il libro traccia una breve storia dell?informazione online negli Stati Uniti d?America e in Italia, ponendosi il problema che angoscia tutti i vecchi e nuovi protagonisti del settore: «Si guadagna con l?informazione online? E se sì, come?». A questa domanda si cerca di dare risposta nell?apposito capitolo: Chi paga? Modelli economici a confronto. Sarà.
Più modesto il libro Scrivere il web, di Max Giovagnoli, recentemente pubblicato dalla Dino Audino Editore. Un piccolo vademecum per rispondere alle esigenze basilari di chi intende sapere qualcosa di più sull?informazione online. Unico neo: per un?edizione economica di questo genere, 9,50 euro non sono troppi? L?età del capitalismo cognitivo, a cura di Yann Moulier Boutang (Ombre Corte, 12,50 euro), è di non facile reperibilità, a dire il vero. Si tratta di una raccolta di saggi da poco tradotta in italiano ed è il tentativo di dare un?interpretazione politica e sociale al fenomeno del free software. Al riguardo è necessario segnalarne un precursore oltremodo interessante: Informatica solidale, Mariella Berra e Angelo Raffaele Meo, 14,46 euro, Bollati Boringhieri. E concludiamo con Il linguaggio dei nuovi media, dello studioso Lev Manovich. Un libro fondamentale e teorico sulla trasformazione dei linguaggi in relazione allo sviluppo tecnologico, molto curato graficamente. È pubblicato dalle Edizioni Olivares nella collana Arts Shorts, a 27 euro.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.