Formazione
Il laptop per i paesi poveri
Costa 100 dollari, è basato su Linux e si può alimentare anche a manovella. Verrà venduto ai governi dei paesi del sud del mondo
di Giulio Leben
E’ il risultato di un lungo lavoro di progettazione, all’interno di un progetto non profit chiamato «One Laptop per Child», un computer a ogni bambino dei paesi in via di sviluppo. L’idea ambiziosissima è di riuscire a produrre e distribuire 100-150 milioni di tali portatili, destinandoli a insegnanti e studenti di paesi come Cina, India, Sud Africa, Brasile eccetera.
Il progetto verrà presentato in occasione del Summit mondiale sulla società dell’informazione (WSIS) che si terrà a Tunisi in novembre, dove verrà mostrato ai governi del mondo il prototipo funzionante di un nuovo computer portatile (un laptop) da 100 dollari.
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