Non profit
Il Governo vuole la legge oppure no?
A domandarselo Giuliano Barbolini, senatore del Pd, capogruppo in Commissione Finanze e primo firmatario nonché relatore per i Ddl d'istituzione del 5 per mille fermo in Commissione
di Redazione
“Ancora nulla per il 5 per mille. Nulla sul fronte della legge che dovrebbe istituirlo ‘a regime’ ferma in Commissione e nulla nella Finanziaria che il Senato sta esaminando. Per di più il modulo Cud 2010 non prevede nemmeno la casellina per la destinazione del 5 per mille e le dichiarazioni attendiste del Ministro Sacconi non fanno che accrescere la preoccupazione di migliaia di realtà associative che pretendono notizie sulle risorse che spettano loro”. Lo dice il senatore del Pd Giuliano Barbolini, capogruppo in Commissione Finanze, primo firmatario e relatore per i Ddl d’istituzione del 5 per mille fermo in Commissione.
“La stima dei costi effettuata in Commissione Finanze – spiega Barbolini – parla di 524 milioni di euro necessari a finanziare la misura nel 2010 nell’ipotesi in cui, come avvenuto in questi anni, ad effettuare la scelta di destinare il 5 per mille sia il 65 per cento dei contribuenti. Sarebbero 800 milioni di euro quelli necessari per la misura a ‘regime’ se la legge, ferma da tempo in Commissione e per la quale è stata chiesta la sede deliberante, fosse approvata”.
“Se non ci sono i tempi per approvare la legge che istituzionalizza il 5 per mille, chiedo che almeno la Finanziaria venga corretta per la copertura necessaria al 2010. Il Pd presenterà un emendamento in tal senso, certo che lo Stato debba favorire il più possibile un tessuto sociale che offre servizi attraverso associazioni di volontariato, no profit, ricerca, ambientaliste. La sussidarietà è la chiave per tenere insieme una società moderna. Che i cittadini e lo Stato la finanzino oltre ad essere utile è un gesto nobile. Per questo – conclude Barbolini – chiediamo al governo di non ‘sporcare’ la misura del 5 per mille ricorrendo ai fondi dello scudo fiscale come invece il Ministro Tremonti sembra caldeggiare”.
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