Il Governo paga 25 euro di pannolini

Mio figlio ha sedici mesi. Ho fatto un conto sommario, da quando c’è lui spendiamo ogni giorno circa 1,50 euro in pannolini. Ed è una cifra al ribasso, con la media di cambi di oggi, perché i primi mesi il consumo era decismente più alto. E tenete presente che non usiamo pannolini firmati. Proprio un peccato non avere la social card, perché adesso queste fortunate famiglie si vedranno caricare la bellezza di 25 euro destinati proprio all’acquisto di pannolini e latte in polvere. L’iniziativa è destinata alle social card delle famiglie che hanno avuto un figlio nel 2009 e di quelle con figli nenati che faranno domanda della carta entro il 31 marzo 2010. Il denaro è erogato una tantum, cioè solo una volta per soggetto. Tutte le indicazioni sono nel messaggio numero 2634 del 27 gennaio 2010 dell’Inps. Presupponendo che il consumo di pannolini di mio figlio possa essere più o meno assurto a standard universale, il Governo regalerà alle famiglie 19 giorni di pannolini, ora più o ora meno.

“In caso di insufficienza delle disponibilità”, fa sapere l’Inps, “l’importo aggiuntivo verrà erogato sulla base dell’ordine di presentazione delle richieste della Carta Acquisti e, in caso di presentazione della richiesta nello stesso giorno, sulla base dell’ordine cronologico di nascita”.

Così commenta l’Associazione Famiglie Numerose: «Dove li metteremo tutti ti soldi che ci danno??? Arrivano le azioni concrete….. scusate ….. arrivano le elemosine».
Leggi il comunicato dell’Inps.