Politica

Il governo (caduto) ci chiede come migliorare

L'esecutivo in carica solo per il disbrigo degli affari correnti vara una «consultazione» online

di Maramao

«Ridurre i costi della burocrazia è necessario per dare certezza ai diritti dei cittadini e garantire la competitività e lo sviluppo del Paese». Con questa bella frase si apre un invito, contenuto nella home page del governo Prodi – in carica solo per il disbrigo degli affari correnti in attesa delle elezioni di aprile – a contribuire con idee e proposte per «semplificare» la vita dei cittadini. Si tratta di una consultazione pubblica, informa il governo, con cui lo stesso intende «individuare i temi prioritari sui quali il governo deve intervenire». Ai cittadini quindi il compito di proporre «soluzioni di semplificazione».

La consultazione, informa il sito, sarà online fino al 10 marzo 2008 (cioè un mese esatto prima delle elezioni e quindi del cambio del governo stesso, a partire dal presidente del Consiglio, chiunque vinca le elezioni). «I risultati», continua il comunicato, «saranno utilizzati (da chi? ndr) per la predisposizione del piano d’azione per la semplificazione e la qualità della regolazione 2008». Non ci credete? Cliccate qui

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